In modalità “riciclo” oggi voglio parlare di testate dei letti….
perché comprare necessariamente un letto che abbia una struttura??? alle volte basta la rete con il materasso e TANTA TANTA fantasia!
si possono disegnare, si possono fare imbottite oppure usare porte, persiane, remi…chi più ne ha più ne metta… ce n’é per tutti i gusti e tutti gli stili!!!
Di seguito un po’ di imput scovati sul web! qual’è la vostra preferita?! io amo quella imbottita ( e i remi..ma quelli vanno in una casa al mare!)

 

Oggi volevo proporre il “rinnovamento” di una vecchia teiera…
Ho avuto un periodo in cui mi sono dedicata al decoupage e un giorno al mercato ho trovato questa vecchia teiera….amore a prima vista!
Ecco la sua trasformazione!

 

Oggi vorrei riparlare di HOME STAGING nella sua accezione più ampia… ovvero come rendere appetibile un immobile messo sul mercato immobiliare delle LOCAZIONI!

Spesso ho parlato di home staging per la vendita, di come creare una scenografia, un’emozione per far i che i visitatori se ne innamorino subito e la vogliano comprare.
Ma per gli appartamenti che si mettono in affitto come funziona???
Se l’alloggio sarà affittato vuoto è consigliabile lasciarlo vuoto, perché poi un possibile inquilino si aspetta di trovare ciò che aveva visto durante la visita (cosa che non succede per una casa in acquisto). Però, anche in questo caso, qualche piccolo accorgimento è d’obbligo: la casa deve essere pulita, e in ordine in primo luogo la casa deve essere imbiancata, poi NON si deve lasciare un bagno fatiscente, anche i bagni di una volta devono essere curati e sistemati! Possibilmente anche i serramenti interni ed esterni devono presentare bene. Una fotografia professionale aiuterà comunque l’annuncio a spiccare in mezzo agli altri. In questa situazione mancherà la componente emozionale, lo sguardo non sarà “veicolato” sui pregi della casa e quindi si noteranno per forza TUTTI i difetti… vediamo di  ELIMINARLI!!!

Quando si tratta di affitti arredati…beh… lì comportiamoci esattamente come per la vendita, creiamo l’emozione!!! Non sarà più una semplice scenografia, bisognerà mettere i mobili necessari per poter vivere davvero…
Se guardate sui vari portali vedrete davvero di tutto, spesso le case messe sul mercato delle locazioni ammobiliate diventano il ricettacolo di tutti quei mobili, nostri o “della nonna” che non sappiamo dove mettere! EVITIAMO!!! si perché la maggior parte delle volte sono davvero un’accozzaglia di vari stili e colori che fanno a pugni!!!

Chi affitta spesso cerca alloggi già arredati per non avere l’onere di cercare mobili che poi un domani potrebbero non adattare in un’altra casa e soprattutto per la libertà di poter cambiare!
Quando si decide pertanto di ammobiliare un’appartamento lo si deve fare seguendo poche semplici regole:
– colori neutri (per piacere ad un più ampio numero di utenti) con qualche piccolo accento di colore, che non sia invasivo!
– i mobili essenziali e che siano funzionali, senza metterne troppi per permettere a chi verrà qualche personalizzazione!
– se l’alloggio sarà destinato a studenti, in cucina bisognerà prevedere un kit: piatti, posate, bicchieri e pentolame.
come sempre la fotografia professionale sarà quella che farà spiccare l’alloggio nei vari portali.

Di seguito vi propongo l’ultimo intervento:
un trilocale in zona semi-centrale di Alessandria. Vuoto non si riusciva ad affittare perché al pian terreno…
Unico intervento “corposo” il cambio delle finestre (che oltre  dare maggior sicurezza ha reso le stanze ancora più silenziose) e poi l’arredo, semplice, un mix tra mondo convenienza e Ikea… questo il risultato:

 

L’alloggio è stato affittato alla seconda visita (la cucina doveva ancora arrivare), non c’è stato nemmeno il tempo di metterlo in pubblicità!!

L’occhio vuole sempre la sua parte, no???

By Virginie

I quadri, le foto…riempiamo spesso le nostre pareti…ma c’è una “regola” su come sistemarli? come sempre…sì!
I quadri in disordine, messi senza nessuna logica, creano confusione e un senso di “fastidio”. Quindi anche quando non vogliamo entrare in rigidi schemi e essere più “fantasiosi” dobbiamo dare una certa logica: i quadri (o foto) devono assomigliarsi per dimensioni o forma o stile, per colore (avere tutti più o meno lo stesso colore, riprendere i colori di un arredo principale della stanza), o avere cornici o passepartout con colori o materiali in accordo!
Se poi vogliamo essere decisamente ordinati le regole diventano più “ferree” aggiungendo ai suggerimenti sopracitati anche:
– vere e proprie linee in cui disporli (può essere un quadrato o un rettangolo immaginario oppure seguire una linea verticale o orizzontale)…
– un sostegno (reale come mensole o immaginario come consolle o divani…)
tutto questo vale anche se dobbiamo appendere quadri o foto sulla parete delle scale!
Qui di seguito un po’ di suggerimenti meravigliosi dal web

By Virginie