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Tende, croce e delizia dell’arredo! Ma come scegliere le giuste tende?

Innanzitutto bisogna pensare alle tende come elementi decorativi a tutti gli effetti, devono essere funzionali, hanno uno scopo specifico e devono rappresentare il tuo stile!

Le tende filtrano la luce, apportando privacy, vestono le finestre, danno calore agli ambienti apportano trame e volendo colori…

Una casa senza tende, fatto salvo casi particolari come viste mozzafiato, può dare l’idea di una casa incompleta e perfino trascurata!

Le tende vanno scelte con attenzione, come si fa con il resto dell’arredo, perché possono trasformare l’aspetto di un ambiente.

Se si hanno dei dubbi, si può fare questa scelta in seconda battuta, quando la casa è arredata.
Questo permetterà di capire meglio spazi e soprattutto accordi cromatici e stilistici per una perfetta armonia!

Vediamo che tipi di tende ci  sono per capire come scegliere quelle giuste!

TENDE A DRAPPEGGIO

Sono le classiche tende sostenute da un bastone o da un binario.

Sono le più versatili: si adattano ad ogni tipo di finestra o porta finestra e, a seconda del bastone e del tessuto, si sposano con ogni stile.

A fare la differenza di stile, oltre il bastone e il tessuto, sarà il tipo di arricciatura: più la tenda è ricca e più si adatterà allo stile classico; mentre arricciature appena accennate, essenziali, si adattano ad uno stile più moderno e contemporaneo.

(credits: Gaia Miacola Architetto)

TI PUOI DAVVERO SBIZZARRIRE…

Le si può usare semplici, da sole, con pannelli semi trasparenti a seconda di quanta privacy e di quanta luce vogliamo avere, oppure si possono abbinare ad altri tendaggi.

(credits: Katke Zavese; gotain.com)

Puoi decidere di avere un doppio drappeggio, uno, come detto prima semi trasparente e un’altro oscurante che può essere aperto o chiuso a seconda delle necessità.

Questo è perfetto per esempio in camera da letto.

Oppure, al posto della tenda oscurante, puoi optare per tessuti colorati da lasciare sempre aperti ai lati per dare un tocco di colore!

(credits: hackrea.com; pinterest)

O, ancora, puoi abbinarli a tende completamente diverse, come la tenda a pannello o a rullo (le vediamo nello specifico dopo).

(credits: hoomebook.pl; YourSpaceForniture.com)

Questo spesso può risultare molto funzionale:

Se hai, per esempio una porta finestra che apri e chiudi di sovente, aprire e chiudere le tende potrebbe diventare fastidioso!

In questo caso potresti mettere una semplice tendina a pannello contro il vetro e tenere le tende drappeggiate aperte ai lati.
A questo punto puoi decidere di usare tessuti particolari e colorati per dare un tocco in più!

Se opti per questo tipo di tende, quelle a drappeggio, ricorda che un telo potrebbe essere sufficiente se la finestra ha un’anta sola, mentre ce ne vanno 2 per finestre a doppio battente.

Meglio drappeggio semplice, doppio, o 2 tipologie di tende, come scegliere la tipologia di abbinamento di tende giusto?
Molto farà lo stile, ma soprattutto deve essere funzionale!

ATTENZIONE ALLE MISURE…

La larghezza dei teli dovrebbe essere di 1,5/2 volte la larghezza della finestra, perché le tende devono sporgere e ricoprire un poco il muro e soprattutto devono rimanere morbide.

Per quanto riguarda l’altezza, onde evitare di cadere in uno dei classici errori che si fanno arredando, dovrebbero essere installate a soffitto o appena sotto di esso e arrivare almeno raso terra, nei posti in cui il passaggio è poco puoi anche fare in modo che si appoggino un po’ di più, dando un tocco di eleganza!

(credits: PianetaDesign.it; Lizzie Mackey)

Per queste tende esistono tantissimi sostegni diversi, il bastone, il binario, oppure i fili metallici.

La scelta, va da sé, dipende dallo stile che si intende dare!

Anche tra i bastoni la scelta è varia: legno, acciaio, ferro battuto…

In caso di scelta del bastone ci sono altri accessori importanti come i terminali ed eventualmente i raccogli tenda.

Anche qui molto dipenderà dallo stile, terminali e raccogli tenda ricchi saranno più per uno stile classico, mentre se più lineari si adatteranno ad uno stile più moderno e contemporaneo.

TENDE A RULLO E A PACCHETTO

Questo genere di tendaggio è molto lineare, e si adatta benissimo allo stile contemporaneo e moderno.

Sono tende che raccolgono il tessuto nella parte alta della finestra, vuoi tramite teli lisci, vuoi arrotolandosi come le tende da esterno.

Le tende a pacchetto sono più decorative perché quando viene raccolta forma pieghe tutte uguali, creando movimento.

(credits: Maria Nigro; mottura.com)

Possono essere di tessuto semplice semi filtrante, ma anche con fantasie colorate e semi oscuranti.

Quelle a rullo possono anche essere doppie, con tenda semi trasparente, e l’altra oscurante regolabili in modo indipendente.
Possono anche essere bamboo, ideali per una casa al mare!

(credits: A1 blinds.co.uk; tau.com; blancohnosdecoraciones.com)

Entrambi questi modelli, possono essere di grandi dimensioni e coprire l’intera finestra, come succede con al tenda a drappeggio, e quindi essere installate subito sotto il soffitto, oppure possono essere posizionate a vetro, più pratiche per apertura e chiusura della finestra, ma sicuramente meno scenografiche!

Se decidi per le tende grandi, che coprano l’intera finestra ricorda che la tenda deve essere più grande e ricoprire una parte di muro, questo di almeno 15/20 cm per lato.

Quelle applicate a vetro vanno bene se abbinate magari a quelle a drappeggio!

Come applicazione a vetro esistono anche i pannelli dritti o da arricciare in fondo con una calamita.

Le applicazioni a vetro sono molto adatte quando gli ambienti sono piccoli e in bagno e cucina, dove la tenda che arriva a pavimento sicuramente risulterebbe meno funzionale.

(credits: TendaTappeti.com; tao.com)

Comunque anche in bagno e cucina, se lo spazio lo consente è possibile mettere il drappeggio a terra, se è vero che bisognerà lavarle un po’ di più è anche vero che l’effetto scenografico è davvero unico!

TENDE A PANNELLI SCORREVOLI

Questo genere di tende si adatta benissimo allo stile minimal ed è molto comodo in caso di finestre molto grandi.

Sono semplici teli, spesso con una barra di ferro sotto per tenerle belle tese, che scorrono lateralmente su appositi binari (come le porte scorrevoli degli armadi).

Sono semplici e maneggevoli e possono diventare molto decorative se si scelgono tessuti con fantasie!

(credits: Lidia Siragusa; Valeria Bartolo)

Piccola accortezza quando si sceglie questo genere di tenda: è meglio avere, nel limite del possibile, meno pannelli ma più larghi, piuttosto che più pannelli più stretti.
Pannelli larghi allargheranno anche otticamente la stanza!

Anche qui come per le tende a rullo o a pacchetto, le tende devono essere più grandi della finestra di almeno 15/20 cm per lato!

COME SCEGLIERE LE GIUSTE TENDE?

La scelta di un tipo piuttosto che un’altro va fatta in base allo stile e all’atmosfera che si vuole dare ad un ambiente… e ogni tipologia di tenda può essere usata in tutti gli ambienti della casa.

Anche per le tende cerca di mantenere le stessa tipologia in tutti gli ambienti per mantenere un filo logico.

Certo potrai decidere di mettere il doppio tendaggio solo in una stanza e non dappertutto, ma se scegli per esempio il drappeggio, che sia drappeggio ovunque (eccezione solo bagno e cucina) se è rullo… rullo ovunque…

Nel caso in cui unisci più tendaggi diversi, come potrebbe essere una tenda a pacchetto a vetro e un drappeggio, puoi evitare il drappeggio ovunque, ma mantieni la tenda a pacchetto!

Spero che questo articolo su come scegliere le giuste tende ti sia stato utile, ma se hai dubbi non esitare a contattarmi!

Volenti o nolenti tutti conoscono Ikea e i suoi prodotti, posso azzardare che tutti almeno una volta siano entrati in un suo negozio e visto le sue ambientazioni.

È indubbio che Ikea sia fonte di ispirazione: in ogni angolo riescono a creare scenografie davvero suggestive e sanno come sfruttare ogni tipo di spazio!

Ikea però è associato a prodotti a buon mercato e subito riconoscibili come tali.

Oggi, tuttavia, vorrei parlarti di 15 prodotti Ikea che, pur rimanendo accessibili, sembrano costosi, prodotti che,  portati in casa e affiancati al resto del tuo arredo, daranno quel tocco sofisticato, senza “tradire” la sua provenienza!!!

Nell’articolo in cui davo alcuni consigli per una casa che sembrasse più lussuosa (lo trovi qui) spiegavo come una seduta accento, in contrapposizione al divano, fosse un modo valido dare l’impressione di un ambiente studiato, ebbene te ne propongo ben 4 di Ikea!

1) BUSKBO

Uno dei trend crescenti è il ritorno alla natura e cosa c’è di meglio di una poltrona in rattan?

È una poltrona avvolgente, intrecciata a mano che puoi mettere nel tuo soggiorno, per dargli un tocco leggerezza!

Ottima anche come seduta in camera da letto o, ovviamente, da esterno.

2) GRONADAL

Per rimanere in tema di fibre naturali, questa sedia a dondolo è davvero meravigliosa e si adatta ad ogni ambiente e stile.

Non è proprio il massimo della comodità, quindi se lo spazio è poco e necessiti qualcosa di funzionale, magari non è la scelta migliore.

Però se hai un angolo in cui vuoi dare un tocco particolare questa sedia fa per te, perché appaga senza dubbio l’occhio!

3) REMSTA

Questa poltrona è decisamente più tradizionale, con una forma particolare.

Esiste in tre colori: velluto blu, e tessuto beige e grigio scuro.

Anche questa poltrona si adatta alla maggior parte degli stili dando un tocco di eleganza senza tempo.

4) EKENASET

È una poltrona dallo stile retrò, ma che bene si abbina a tutti gli stili!

Grazie alla sua forma semplice e lineare non appesantirà la stanza ma le darà calore e un tocco di raffinatezza.

5-6-7) SERIE STOCKHOLM

Questa serie comprende vari pezzi, personalmente sono innamorata dello SPECCHIO che infatti uso sovente.

Semplice, ma di grande effetto, anche lui si adatta a qualunque stile!

Di questa serie trovo davvero un bel pezzo anche il TAVOLINO, grande, dalle linee semplici e pulite, con un ripiano dalla trama lavorata, ma delicata, che accompagna efficacemente la maggior parte degli stili!

Anche il mobile BUFFET ha il suo perché, è particolarmente ben rifinito, anche nella sua organizzazione interna.

8) MOSSLANDA

Adoro questo tipo di mensola, perché sono versatili e hanno una linea semplice e pulita.

Con queste mensole puoi mettere in mostra tutte le tue collezioni, creando delle vere e proprie gallerie d’arti alle pareti!

Queste mensole sono o bianche o nere, ma la trovi molto similare, ma in bambù con il nome MALERAS o in plexiglass con il nome MELLOSA.

Così puoi scegliere la mensola giusta a seconda dello stile di casa tua!

9) HANNALILL

Ho spessissimo parlato di tende, di come vestano la stanza e portino trame (e volendo colori).

Io amo particolarmente queste tende Ikea, le uso spessissimo, di solito nella tonalità del beige.

Hanno un prezzo davvero accessibile, sono facilissime da stirare, ma vestono e danno calore alla stanza pur essendo semplicissime.

10) LAUTERS

È una lampada da terra bellissima, un tre piede che va molto di moda, con base in legno massiccio e il paralume fatto con materiale riciclato!

Molto ben definita nei dettagli con il filo in corda si adatta praticamente ad ogni stile!

11) SINNERLIG

Super decorativo, questo paralume è fatto di bambù e intrecciato a mano.

Emana una luce avvolgente con bellissimi giochi di luce alle pareti.

Semplice, ma molto raffinato sicuramente apporta quel tocco di carattere all’ambiente!

12) FABRIKOR

Super adatta per lo stile industrial in realtà grazie alle linee davvero semplici e al fatto di essere più che altro in vetro si adatta anche ad altri stili.

Le finiture arrotondate la rendono coerente con le linee tondeggianti che abbiamo visto nei trend 2021.

Curata davvero in ogni dettaglio!

13) LUBBAN

Originale carrello contenitore realizzato in rattan, lo puoi usare come comodino, come tavolino vicino al divano è comodo e funzionale.

Anche questo in perfetto trend 2021, strizza l’occhio alla natura e dona calore alla tua casa!

14) BJORKSNAS

È una serie che comprende letto comodino e cassettiera, il mio pezzo preferito è il comodino, seguito dal letto.

Le linee sono semplici ed eleganti, il mix di betulla e il dettaglio della maniglia in pelle lo rendono davvero particolare!

E se proprio non ami il colore della betulla è una finitura che si colora facilmente!

15) VARIE

Entrando in dettagli più piccoli di mobili e lampade ti consiglio di dare un occhio anche alle ceste in vimini, ce ne sono di straordinarie come la serie LUSTIGKURRE, o TJILLEVIPS.

Le ceste sono bellissime in casa, qualunque sia il tuo stile, danno calore, portano trame e sono utilissime come coprivaso, o come elemento per riporre!

Tra le varie poi, voglio ancora annoverare le fodere per cuscini: Ikea ne propone moltissime in puro cotone grezzo o riciclato tipo la serie AINA, KRISTIANNE o FESTHOLMEN con bottoni o cordini, davvero di tendenza!

Questi prodotti Ikea possono davvero dare quel quid in più alla tua casa, facendola apparire anche più lussuosa, ma restando accessibili!

Se poi hai qualche dubbio non esitare a contattarmi!

Decorare al meglio la sala da pranzo, foss’anche solo un’area del soggiorno, è importante per creare un ambiente accogliente!

La zona pranzo è la parte in cui si ospitano amici e parenti per condivide insieme un buon pasto.

È una zona conviviale davvero importante nella casa.

La prima cosa da fare, prima di pensare a come decorare la sala da pranzo, è capire quanto spazio si ha a disposizione per questa zona: un’intera stanza? un grande open-space con il soggiorno? o un piccolo angolo della zona living?

1 – SCEGLIERE IL GIUSTO TAVOLO

Questa scelta è importante non solo a livello di stile, ma anche a livello di composizione, un buon design è questione di proporzioni-scala e equilibrio (ne parlo qui).

Un tavolo troppo grande o troppo piccolo, rispetto all’ambiente circostante, creerà disarmonia!

Ecco che quindi, una volta individuato lo spazio dedicato alla zona pranzo, si dovrà capire le dimensioni adatte del tavolo, perché sia proporzionato al resto dell’ambiente!

(credit belliani.it; blogovin.com)

Capite le corrette dimensioni per il tavolo, allora si cercherà lo stile e il materiale che meglio si abbinano alla stanza.

Anche nel caso tu avessi un’intera stanza da dedicare a sala da pranzo, cerca di dare continuità di stile (o mix di stili, come sempre) con il resto della casa.

Ci deve SEMPRE essere un filo conduttore.

Questo è molto più visibile, è ovvio, se la zona pranzo è nella stessa stanza del living.

2 – LAMPADA A SOSPENSIONE

La luce è fondamentale, in ogni ambiente, e non fa eccezione nella zona pranzo.

La scelta del giusto lampadario servirà sia a livello funzionale di illuminare correttamente dove si mangia, sia ovviamente a livello estetico.

Lampadari dalle forme particolari aiuteranno ad attirare l’attenzione sulla zona pranzo dandole carattere.

La scelta della forma deve completare la forma del tavolo: per esempio un lampadario dalle forme arrotondate starà molto bene su un tavolo rotondo, mentre un tavolo rettangolare prediligerà un lampadario allungato o una fila di lampadari!

(credit maisonsdumonde.com; Noted Design Studio)

Quando lo spazio è piccolo e, di conseguenza lo sarà anche il tavolo, puoi anche decidere di giocare con più lampadari piccoli, ma posizionati a diverse altezze.

(credit amazon; living-corriere)

Questo eviterà di mettere un lampadario visivamente troppo pesante, creerà movimento con una composizione davvero intrigante.

3 – LA SCELTA DELLE SEDIE

Fino a qualche anno fa le sedie erano comprate in accordo con il tavolo, e va benissimo ci mancherebbe, ma per un look più contemporaneo e stravagante, puoi anche pensare di mettere attorno al tavolo sedie diverse!

Possono essere sedie tutte uguali, ma in contrasto con il tavolo, oppure proprio sedie tutte diverse (che però tra di loro abbiano un filo conduttore come il materiale o il colore!)

(credit mernee.dk)

Se il tavolo è molto lavorato, o un pezzo importante, scegli sedie semplici, per alleggerire, ma soprattutto per lasciare il tavolo essere il “protagonista”.

(credit diotti.it)

Se, invece, hai optato per un tavolo molto semplice e lineare allora potrai giocare un po’ di più!

Scegliere sedie diverse è un modo per portare trame, materiali, forme e colori diversi alla tua sala da pranzo.

Nel caso in cui la zona pranzo sia nel tuo living, puoi prendere delle sedie che possano diventare “multifunzionali” ovvero ottime per sedersi a tavola, ma anche come seduta in più vicino al divano.

4 – DECORAZIONI A PARETE

Non sottovalutare l’importanza della decorazione a parete: un quadro, una fotografia, uno specchio, possono cambiare faccia ad una stanza.

L’arte racconta una storia, la giusta arte può raccontare la TUA storia!

Mettere il pezzo (o i pezzi) giusti alla parete aiuterà a dare carattere alla tua sala da pranzo, apportando colori e trame differenti e completerà la stanza.

Potrebbe essere qualcosa che ricorda i tuoi viaggi, oppure potrebbe aggiungere quel perfetto tocco di colore che ravviva la stanza o ancora un meraviglioso specchio che dia luce e aria alla stanza…

(credit Décor Aid by houzz; homearkansas.com)

Deve essere qualcosa che ha un significato per te e che ti rappresenti.

Anche in questo caso sarà importante e determinante considerare le giuste dimensioni: un quadro troppo piccolo si perderà e troppo grande sovrasterà la stanza; questo creerà disarmonia.

Se decidi di mettere più pezzi fai in modo che “parlino” tra di loro, vuoi per le stesse cornici, lo stesso soggetto o tramite i colori.

Crea prima la tua composizione a terra e poi fai dei ritagli di carta delle dimensioni delle cornici.

Sistema poi questi ritagli sul muro con adesivo di carta, per vedere se è armoniosa, e della giusta dimensione rispetto alla porzione di muro.

Quando è tutto ok allora puoi piantare i chiodi e sostituire i ritagli di carta con le vere cornici.

(credit Pinterest)

Questo ti eviterà di bucherellare inutilmente il muro e di avere subito una perfetta composizione!

5 – TAPPETI

Soprattutto se la zona pranzo si trova nel living, mettere un grande tappeto che “racchiuda” tavolo e sedie, è un’ottima idea per dividere otticamente questo spazio dal resto della stanza.

Il tappeto, poi, è un ennesimo modo per portare trame e colori nella stanza.

Di nuovo, attenzione alle dimensioni! Il tappeto deve accogliere le sedie anche quando vengono allontanate per potersi sedere, il rischio altrimenti è di inciamparci dentro con le gambe.

(credit Metricon by Houzz)

Inoltre un tappeto troppo piccolo farà sembrare la zona pranzo molto più piccola e troppo grosso soffocherà tavolo e sedie!

6 – ACCESSORI

Accessori come vasi, centro tavola e stoviglie aiutano a personalizzare, oltre che a decorare la tua sala da pranzo.

Attenzione a non esagerare con troppi oggetti, che renderebbero l’ambiente troppo pieno e confusionario.

Meglio pochi pezzi, ben scelti che si sposino perfettamente con il tuo stile e la tua personalità.

(credit Etsy.com; Minotti by Houzz)

Anche queste decorazioni, come puoi immaginare, ti aiutano a portare colori, forme e trame creando movimento e brio.

7 – PIANTE

Lo immaginavi, vero? le piante sono sempre un ottimo modo di decorare qualunque ambiente della casa, quindi, naturalmente anche per decorare la sala da pranzo!

Come ho già detto altre volte le piante ci avvicinano alla natura e questo ci fa sentire bene.

Le piante poi rendono gli spazi più lussuosi e soprattutto meno freddi e impersonali!

Dove lo spazio non consente di mettere vasi a terra, puoi optare per composizioni da mettere sul tavolo o sui mobili che hai vicino.

(credit freedom.com.au; inspirationformoms.porch.com)

 

C’è altro che aggiungeresti per decorare la tua sala da pranzo?

Fammelo sapere nei commenti… e se stai pensando di arredare la tua sala da pranzo, o l a devi rinnovare, ma hai dei dubbi, non esitare a contattarmi!

Oggi mi piacerebbe parlare dei trend per la casa, l’arredo e l’interior design previsti per questo 2021!

Se hai intenzione di ristrutturare casa, o di rinnovare qualche ambiente spero che questo articolo possa esserti utile!

– COLORI DELLA NATURA

il primo trend lo abbiamo visto nel articolo precedente: l’utilizzo di una palette colore più vicina alla natura…

Questo non solo come colori per le pareti, ma anche nei mobili, oggettistica e decorazioni!

Le case, con questi colori diventano più calde e accoglienti.

(credit Sherwin Williams)

 

 

– NEUTRI CALDI

I neutri caldi sono ideali per rendere gli ambienti rilassanti e confortevoli, condizione indispensabile in ogni ambiente!

Si sposano alla perfezione, con i colori della natura, facendo loro da sfondo perfetto e dando loro ancora più importanza, ma senza appesantirli.

(credit Sherwin Williams)

– MATERIALI NATURALI

Il sentirsi vicini alla natura è un trend crescente, lo abbiamo visto nei colori, ma lo vediamo anche nell’utilizzo dei materiali, che saranno sempre più naturali e organici.

Tessili in puro cotone, lino, pelle, iuta, rattan… si faranno vedere in gran forza.

Soprattutto vedremo sempre più il legno, nei suoi toni chiari che da un tocco di freschezza all’ambiente.

(credit Sebasitan Erras)

– TRAME RICCHE

I contrasti e gli elementi con trame e consistenze dal forte impatto tattile e visivo saranno un vero must del 2021.

Le trame si possono aggiungere coi cuscini, con le tende, con ceste e, ovviamente, con i tappeti, ma anche con mobili e elementi decorativi!

Mixare trame differenti come superfici lucide e opache, tessuti lisci e tessuti ricamati, creerà contrasto dando profondità e rendendo gli ambienti unici.

– BOISERIE

La boiserie (certo non come quella che avevano i nostri nonni) aggiunge quel tocco di eleganza senza tempo e definisce l’estetica della stanza.

Anche questo è un modo per aggiungere trame diverse sui muri.

Ideale come parete accento in sala o come parete letto!

Puoi decidere lasciare i pannelli in legno naturale per creare contrasto, oppure dipingerlo con i colori presenti negli altri muri per un effetto più classico ed elegante.

(credit Eleonora Giacopetti)

– TOCCHI DI NERO

Il nero è stato uno tra i colori favoriti negli anni passati e continuerà nel 2021.

Creerà contrasti ricchi e dinamici con gli elementi naturali come iuta, legno naturale, pelle e colori della natura, dando quel tocco di eleganza, ma anche di modernità ad ogni ambiente.

Per questo motivo continueremo a vederlo, soprattutto in ambienti contemporanei, magari nelle lampade i tavolini i vasi o comunque in elementi decorativi!

(credit espliko.com)

– LINEE TONDEGGIANTI

Dopo anni di linee squadrate, ritorna il “tondeggiante”, per ammorbidire la rigidità dello stile contemporaneo, proponendo forme che si adattano meglio al corpo umano!

Le forme tondeggianti rendono gli ambienti meno impersonali e più invitanti e accoglienti.

Questo trend si vedrà nei divani, nelle sedie, nei pouf, ma anche nelle lampade e negli oggetti decorativi!

(credit westwing.com)

– POSTAZIONE LAVORO

Un altro trend che vedremo nel 2021, nato nel 2020 per necessità è il creare uno studio, o almeno uno spazio ben definito per lavorare e studiare.

Non importa quanto piccolo possa essere, ormai avere uno angolo dedicato è indispensabile (qui racconto come e dove creare un angolo studio!), lo smart working è ormai entrato nella nostra routine!

Pinterest

– SPAZI ESTERNI

Un altro trend 2021 per la casa è la valorizzazione degli spazi esterni, anche dei balconi più piccoli!

L’essere costretti in casa ci ha sottolineato maggiormente l’importanza di poter prendere una boccata d’aria!

E allora via ad arredare balconi, patio e, per i più fortunati, terrazzi e giardini!

Questi i trend per la casa nel 2021, ricora però, prima di partire a cambiare tutto di vedere se seguire questi trend ti rappresenta davvero nel profondo! La casa ti deve sempre fare sentire a tuo agio!

Se hai dei dubbi non esitare a contattarmi!

Nell’ultimo articolo ho parlato del colore dell’anno 2021 Pantone (se te lo sei perso lo trovi qui), ma, Pantone è un’azienda che si occupa di colori principalmente per grafica.

Certamente ormai è molto famosa e i colori da lei decretati sono usati anche nella moda e ovviamente nell’interior design.

Ma quando si parla di colori ci sono altri brand che sono specializzati nella produzioni di tinte per la casa e, come puoi ben immaginare anche loro hanno il loro colore dell’anno 2021!

Vediamone alcuni insieme!

– BENJAMIN MOORE: AEGEAN TEAL

Il colore dell’anno 2021 di Benjamin Moore è un tono molto rilassante e accogliente, qualità essenziali soprattutto ora che passiamo molto più tempo nelle nostre case!

Mette insieme la tranquillità e stabilità del blu insieme alla freschezza e l’ottimismo del verde, creando un colore fresco che può essere usato davvero ovunque in casa.

È un colore freddo, ma ben contrastato con neutri o altri colori caldi come alcune tonalità del giallo, e materiali come legno o tessili come il lino, si potranno creare ambienti davvero intimi e confortevoli.

L’aggiunta di elementi grezzi e di tocchi di metallo dorati o rosati daranno quel tocco chic in più!

Benjamin Moore, non si accontenta di un colore dell’anno, ma propone un’intera palette di colori, di cui, l’Aegean Teal fa parte!

Ci sono molti neutri caldi che possono scaldare e calmierare l’Aegean Teal, ma ci sono anche colori un po’ più forti come Amazon Soil, Silhouette, o Rosy Peach che possono creare contrasto e movimento!

Potters Clay, e Chestertown Buff, sono due colori che sono adatti a ravvivare l’ambiente, oltre che a scaldarlo!

Questa palette colori riporta ai toni della natura e può creare ambientazioni armoniose, intimi e super accoglienti!

È possibile creare palette colori per analogia (qui trovi il video in cui parlo di abbinamenti colori), combinando questa tonalità a blu e verdi; in questo caso è, a maggior ragione, consigliabile  aggiungere materiali caldi, come suggerito sopra, per creare equilibrio e contrasto, ma soprattutto per scaldare l’ambiente!

– SHERWIN – WILLIAMS: URBAN BRONZE

Il colore dell’anno 2021 di Sherwin Williams è ispirato alla natura, è un colore terroso e caldo, una tonalità che combina insieme marrone, grigio con un sottotono verde.

È una tinta che da un senso di calore e di accoglienza!

Perfetto da combinare insieme a neutri caldi e verdi!

A tal proposito Sherwin Williams propone di abbinare lo Urban bronze con il neutro Modern gray e il Messenger Bag , che risulta essere un verde caldo e profondo!

È possibile anche abbinarlo ad altri colori che lo stesso brand propone e che ricordano la palette proposta da Benjamin Moore, tipo il Canyon Clay o l’Antiquarian Brown…

Il richiamo alla natura continua ad essere un trend in interior design, e per questo motivo questo colore riesce ad esprimersi al meglio se accostato ad elementi naturali come finiture in legno, soprattutto quelle chiare, per bilanciare e contrastare.

A questo si possono aggiungere cuoio marroncino e pietre tipo il marmo, lino, iuta o qualunque altro materiale caldo e naturale!

Aggiungere un tocco di luce con finiture e dettagli in metallo, dorato o bronzo è ideale per contrastare e illuminare tutti questi elementi naturali, dando anche quel tocco in più!

Essendo un colore scuro, fai attenzione a quanta luce naturale e artificiale c’è nella stanza per usarlo nelle giuste dosi ed evitare ambienti troppo scuri!

FARROW & BALL:

In realtà non hanno davvero decretato un colore dell’anno 2021, quanto un trend dell’anno, scegliendo tre colori:

Deep Reddish Brown, Tanner’s Brown e Preference Red

Come puoi notare anche loro hanno scelto colori che ben richiamano la natura.

Sono colori caldi che possono essere messi insieme.
Come sempre anche qui aggiungere neutri caldi aiuterà a rendere gli ambienti più chiari e luminosi.

Neanche a dirlo tutti i materiali e i tessili naturali si sposano a meraviglia con queste tre tonalità!

 

Tutti i colori dei vari brand, sono colori che ben si adattano alla maggior parte degli stili, dallo scandinavo al rustico…

Si possono usare sulle pareti, ma anche come decorazioni, come complementi d’arredo, tessili… quindi puoi anche introdurli a piccole dosi, per vedere se ti rappresentano!

Ricordati che la palette colore che sceglierai per i tuoi ambienti dovrebbe farti sentire bene e ti dovrebbe trasmettere atmosfera positiva, quindi prima di seguire i trend e scegliere un colore valuta accuratamente il tuo gusto, il tuo stile e le sensazioni che vuoi provare in ogni ambiente di casa tua!

Se hai dei dubbi, contattami e vedremo insieme cosa si addice meglio alla tua personalità!

 

Credits ph: Benjamin Moore; Sherwin Williams e Farrow & Ball

Ormai stiamo entrando in pieno periodo natalizio e oggi vorrei darti qualche suggerimento per le decorazioni di Natale di casa.

Se è vero che quest’anno Natale sarà quanto mai particolare, è vero che non per questo dovremmo rinunciare a creare e vivere l’atmosfera di questo periodo, anzi, ti dirò forse lo dovremmo fare a maggior ragione!

E allora via, immergiamoci in questo mood natalizio e vediamo insieme tutte le possibili decorazioni di Natale.

– TONI TRADIZIONALI

Le decorazioni di Natale tradizionali con i colori del verde, rosso, oro/argento non passano mai di moda! Niente richiama al Natale come le combinazioni di questi elementi!
L’aggiunta di legno, riscalderà ancora di più l’ambiente rendendolo davvero invitante!

Questo genere di decorazioni si abbina perfettamente ad ogni tipo di stile tu abbia in casa, è un evergreen!

(credit: Viva decora; Balsamhill.com; Designmag.it)

– TONI NEUTRI:

Questo genere di decorazioni di Natale è caratterizzato dalla sua palette colore neutra che va mixato con oggetti che scaldano come ceste, coperte in lana, tappeti “pelosi”.
È un genere fresco, pulito ed elegante che genera serenità e crea ambienti accoglienti e confortevoli.

Naturalmente non si parla solo di bianco, ma anche di grigio chiaro, verde salvia, beige chiaro, il tutto scaldato con elementi in legno. Il tutto darà un tocco sofisticato e glamour ai tuoi ambienti!

(credit: Veranda.com; theidentite.com; Kristywicks.com)

– TONI DELLA NATURA

Elementi naturali, rustici, magari fatti a mano sono decorazioni perfetti per chi ama la semplicità e la bellezza della natura.

Non possono mancare le pigne, dei rami di pino, stecche di cannella!

Il non plus ultra è avere una cesta piena di ceppi di legno e frutta essiccata.
Un classico che non dovrebbe mai mancare è una corona fatta a mano con rami di pino che si può decorare con pigne, nastri da mettere sulla porta!

Non ci sono eccessi in questo tipo di decorazione e gli elementi che non fossero naturali saranno comunque di colori della natura come marroni e verdi.
L’aggiunta di un po’ di oro aiuterà a rendere il tutto più allegro , luminoso e brillante!

(credit: Attilliocossiosrl.wordpress.com; Melaine of My Sweet Savannah’s Frosted Fraser Fir; hometalk.com)

– TONI DRAMMATICI E CONTEMPORANEI

il nero opaco è stato molto usato negli anni passati ed è stato uno dei trend del 2019, anche nelle decorazioni di Natale!

Il nero potrebbe sembrare un po’ cupo da usare come decorazioni natalizie (sì beh quest’anno tutto sommato ci starebbe anche!), in realtà bilanciato con elementi in legno e/o dorati creerà contesti eleganti e suggestivi, con quel tocco di drammatico che renderà gli ambienti davvero unici!

(credit: Coxandcox.co.uk; Pollywreford.com; Retif.it)

– TONI PREZIOSI

Questo genere di decorazioni prevede il riprendere i colori delle pietre preziose come il verde smeraldo, il rosso rubino, il blu zaffiro, il viola ametista… anche abbinando insieme più colori.

È uno stile audace e vivace

Accostare questi colori poi a materiali preziosi come il velluto e seta daranno davvero quel tocco di lusso e eleganza!

Ricorda poi di illuminare il tutto con decorazioni in vetro e in metallo, per rendere il tutto più brillante e chic!

(credit: Balsamhill.com; Amara.com; Rayaphotography.com)

 

Tutti questi tipi di decorazioni possono anche essere utilizzati quando si apparecchia e addobba la tavola per feste!

(credit: Therese Knutsen; Thewhitebufalostylingco.com; Stylemepretty.com;Settingforfour.com; Amara.com)

 

Ricorda di usare i colori scelti per le decorazioni anche nei tessili come coperte e cuscini, renderanno tutto molto più fluido e omogeneo!
Non dimenticarti di aggiungere candele ed essenze profumate!

Siccome le decorazioni di Natale resteranno fuori per un po’ ricordati di scegliere i posti giusti dove metterli affinché non siano d’intralcio alla vita di tutti i giorni!
Mettili dove tu possa goderne la vista quando sei tranquilla e rilassata!

Ma non esagerare a riempire ogni angolo, ricorda che less is more vale sempre!!!

Come scegliere tra queste combinazioni?

Prima di tutto guarda ai colori che hai già in casa e scegli quindi decorazioni possibilmente in contrasto, così che possano emergere subito!

Tieni conto dello stile dell’arredo, se hai una casa colorata, magari il nero non è il massimo, meglio un neutro o un naturale!

Fammi sapere come decorerai casa tua nei commenti e se hai dei dubbi non esitare a contattarmi!

L’ho detto più volte, è difficile che uno stile solo possa rappresentare la tua personalità unica, ma riconoscere gli stili d’arredo è il primo passo per poter costruire il proprio!

Tu li conosci?

Oggi vediamo insieme i principali stili d’arredo, e le loro caratteristiche peculiari, i materiali e i colori…

1) CLASSICO

è uno stile senza tempo ed elegante. Spesso va a braccetto con il lusso.
È caratterizzato da elementi d’arredo importanti, quasi sempre artigianali.

I mobili sono in legno massello e i divani e le poltrone grandi avvolgenti, il tutto caratterizzato da linee tradizionali e preziose.

Materiali molto presenti, oltre al legno, sono velluto e raso, vetro e marmo.

I colori che si adattano bene a questo stile sono i neutri come il beige, i crema, i grigi e i bianchi.

Gli accessori che completano bene questo stile d’arredo sono i grandi lampadari, specchi, candele e vasi.

(elizahhome.ru)

2) RUSTICO

è uno stile che riporta ad atmosfere di campagna, immersi nella natura.

È caratterizzato da elementi d’arredo grezzi, in legno dalle linee morbide, fatti a mano.
Sono elementi logorati, dall’aria vissuta.

Materiali presenti, oltre al legno, sono la pietra, la terracotta, i mattoncini sabbiati a vista, il ferro battuto e vimini e… un bel camino, o almeno una stufa!

Come per gli elementi d’arredo, anche gli altri materiali sono grezzi o comunque non nascondono le “imperfezioni”, saranno ottimi alleati parquet dal legno molto nodoso, o ancora in terracotta che sembra usurata dal tempo, o, per i muri, mattoncini sbeccati…

I colori di questo stile sono il bianco, il grigio, il tortora, il beige e il giallo.

Accessori che completano bene sono i grandi tappeti, morbidi plaid e grandi ceste.

(Victoria Pearson)

3) MODERNO

è lo stile che esprime la voglia di ambienti utili e funzionali, comprende tutti gli elementi di design!

Nasce per rompere con la tradizione introducendo materiali come plastica, metalli vetro e laminati sia come elementi di arredo veri e propri che per ricoprire il legno dandogli finiture lucide e brillanti.

È uno stile sobrio e semplici con mobili dall’impatto decisamente meno pesante e ingombrante, soprattutto facili da pulire.

Gli arredi hanno linee pulite e delicate con tecnologia ben integrata per rendere tutto più pratico.

I materiali presenti in questo stile sono legno, ceramiche, moquette, laminati, mobili laccati, metallo e pelle opportunamente trattata.

I colori di questo stile sono bianco, nero, marrone, e grigio, vengono poi usati anche colori più vivaci e magari messi in contrasto, ma non sono mai i protagonisti dell’ambiente.

Sono usati sia sui muri, che come rivestimento degli arredi e ovviamente negli accessori e nelle decorazioni.

(meka.it)

4) CONTEMPORANEO

spesso confuso con lo stile moderno, perché entrambi gli stili sono caratterizzati da linee e forme semplici, lo stile contemporaneo è caratterizzato dalla continua ricerca di innovazione.

Gli arredi sono sempre molto funzionali, salva-spazio e trasformabili per adattarsi anche agli spazi più piccoli.

Caratteristiche di questo stile sono la semplicità la comodità e la cura dell’estetica.

I materiali usati sono innovativi, ma anche pregiati! La resina è molto usata in questo stile, ma anche materiali auto-riparabili (grazie alle nanotecnologie) come corian, laminam e il fenix.

I colori di questo stile sono neutri con una predilezione per il bianco e nero.

Questo stile non ama i fronzoli e le decorazioni sono ridotte al minimo.

In una casa in stile contemporaneo non può mancare la domotica per una casa smart!

(tomassiniarredamenti.it)

5) INDUSTRIAL

nasce a New York negli anni 50, quando sono state riconvertite ad abitazioni vecchie fabbriche, uffici e centri direzionali!

È uno stile nato per esaltare quelle architetture particolari con elementi strutturali caratteristici come tubature a vista e pilastri in cemento.

Gli arredi sono semplici e spesso sono elementi di recupero.

Fatti di legno dall’aspetto invecchiato, pelle, vetro, metallo e rame.

Altri materiali tipici di questo stile sono i mattoni a vista e il cemento.

I colori sono basici con molto bianco, blu, grigio e nero.

Vecchie insegne in metallo, luci a sospensioni di diverse dimensioni, dalla forma dei vecchi fari industriali daranno quel quid in più!

(myshambar)

6) SHABBY

è uno stile romantico che riporta alla campagna provenzale.

Caratterizzato da mobili decapati ovvero lavorati per sembrare rovinati e dargli l’allure di vissuto.

Sono spesso elementi di recupero che vengono rivisitati e ridecorati, ma anche se nuovi vengono lavorati con la tecnica del decapaggio, perché sembrino imperfetti.

I materiali più usati sono il legno, come abbiamo visto possibilmente di riciclo, velluti e pizzi.

I colori che si adattano di più sono il bianco e i tinte pastello, per un’atmosfera delicata e romantica.

(bjurfors.se)

7) SCANDINAVO

è uno stile che va molto di moda, anche grazie ad un famoso distributori di arredo… non facciamo nomi…Ikea!

È uno stile moderno, luminoso e accogliente, semplice, senza fronzoli, ma mai banale.

Si concentra sul benessere e la semplicità della casa e del piacere delle piccole cose.

Il design è semplice e lineare, con molto utilizzo del legno naturale e laccato.

I colori sono neutri e chiari con sfumature di pastello.

Candele, tappeti in pelliccia, morbidi cuscini e coperte fanno da cornice perfetta per questo stile.

(shutterstock)

8) MINIMALISTA

come per lo scandinavo è uno stile d’arredo che ama le linee semplici e pulite.

Qui il superfluo è assolutamente bandito, vige la regola del less is more, anche le decorazioni sono poche e molto semplici.

Ordine e tranquillità sono alla base di questo stile.

I materiali più usati sono i mobili laccati, il vetro, l’acciaio e il cemento.

I colori sono tenui, con il bianco e il nero che fanno da base.

Piccoli accenti di argento negli accessori accendono e completano questo stile!

(magazine.designbest.com)

9) VINTAGE

è uno stile che potremmo definire nostalgico, perché c’è molto utilizzo di modernariato e di oggetti di recupero di altre epoche.

Sicuramente è uno stile che aiuta ad esprimere la propria personalità perché permette di mixare forme e stili di altre epoche.

È uno stile d’arredo unico perché quello che tu hai trovato e ricercato nei vari mercatini difficilmente ce lo avrà qualcun’altro.

Legno, smalto, velluto e pelle la fanno da padroni.

I colori usati sono colori forti come il verde, l’arancio e il giallo!

La carta da parati, gli oggetti trovati nei vari mercatini e le decorazioni colorate sono il “must have” di questo stile.

 

(shutterstock)

10) BOHO

è  la contrazione della parola bohémien ed è uno stile “libero”, è uno stile dal mood rilassato, ma anche eccentrico.

Non ha molte regole e ama il mix and match di materiali, consistenze e colori.

Ha molti elementi esotici e stravaganti, accostati all’idea di morbidezza e accoglienza.

Si ritrovano in questo stile materiali come legno, cotone rattan e lino.

I colori sono forti e brillanti, ma partono da una base neutra.

Elementi in macramé, frange, acchiappasogni, candele e lanterne completano questo stile!

(interiorsonline.com.au)

11) ETNICO

è lo stile che evoca terre lontane , soprattutto Africa, Asia, Centro e Sud America, dando la sensazione di essere sempre in viaggio!

I materiali principali di questo stile sono il legno di teak e di mogano, il rattan, il lino, la corda, la raffia, la pelle e i metalli.

I colori sono audaci, rossi, arancioni, marroni e verdi.

Souvenir, maschere, stampe e tutti gli oggetti che ricordano quella terra particolare rafforzano questo stile!

(rifaidate.it)

12) ECCLETTICO

è lo stile per cui la parola d’ordine è OSARE, il limite è la fantasia!

È uno stile che trova ispirazione in una moltitudine di stili, mescolando forme, ma anche colori e textures differenti.

La diversità è il filo conduttore di questo stile.

Non ci sono materiali o colori che possono definire questo stile, non ci sono “regole” vere e proprie!

Ma proprio per la mancanza di regole è uno tra gli stili più difficili, perché è facile cadere nel kitsch!

(tomassiniarredamenti.it)

 

Questi sono tra gli stili d’arredo più conosciuti e usati, ma non sono i soli, mi viene in mente lo stile glamour, o Art decò…

Spesso poi gli stili d’arredo vengono anche divisi per aree geografiche, come potrebbe essere lo stile mediterraneo.

Infine ci sono nuove tendenze che stanno diventando popolari e magari sono una rivisitazione e fusione di altri stili d’arredo, come il Japandi che unisce lo stile giapponese a quello scandinavo!

Magari ne parliamo un’altra volta.

Come detto più volte e anche prima, è difficile che uno stile solo possa rappresentarti, ma conoscere le basi di questi stili d’arredo ti permetterà di poter fare meglio il mix di stile che ti rappresenta nel profondo.

Partendo infatti da quello più vicino al tuo modo di essere come base per poi aggiungere, in percentuali inferiori, tocchi di altri stili!

Un classico moderno ad esempio potrebbe essere prevalentemente classico con tocchi di moderno o, viceversa una prevalenza di moderno con piccoli tocchi di classico!

Se hai dei dubbi su come arredare o anche solo rivisitare la tua casa o anche solo qualche ambiente, non esitare a contattarmi!

Questo weekend sono stata via con mio marito, una piccola pausa da tutto e da tutti…

Siamo stati in un piccolo B&B sul lago maggiore.

La località era incantevole, la struttura era carina e i proprietari sono stati molto cortesi, però…
Mancava qualcosa, in bagno non c’era un piano d’appoggio per posare lo spazzolino, non c’era la luce allo specchio e non c’erano abbastanza ganci per appendere gli asciugamani (per prendere il telo dopo la doccia ho sgocciolato dappertutto).

Dall’annuncio era chiaro che mancasse l’asciugacapelli, quindi ho portato il mio, ma… non c’era la presa in bagno, ho dovuto asciugare i capelli in camera!

Lì per lì non ho dato peso a queste cose, quando si è in vacanza si è più rilassati e si è meno esigenti, ma oggi al momento di scrivere una recensione ci ho pensato…
Ora non è nelle mie intenzioni dare un “brutto voto” alla struttura, i proprietari non lo meritano, ma non posso nemmeno scrivere “tutto perfetto”.

Dovrei mettere un giudizio medio scrivendo “carino, ma…”. Però per la cortesia che i titolari hanno avuto, mi dispiaceva e quindi deciso di non fare nessuna recensione!

In realtà, essendo il mio mestiere, ed essendo entrata un poco in confidenza con la signora, le ho parlato direttamente facendo notare questi piccoli-grandi particolari.

Ma ora pensa un attimo a chiunque altro passi di lì: ci sarà, com’è ovvio, chi si accontenta mettendo sul piatto della bilancia tutto il resto e quindi, farà una recensione positiva comunque…

Ci sarà chi invece tiene molto a questi particolari e farà una recensione negativa e questa inciderà decisamente sul “punteggio” della struttura. E chi sta cercando un B&B in quella zona potrebbe andare oltre e scegliere un’altra sistemazione.

Infine ci sono quelli che si sono trovati tutto sommato bene, ma che hanno dato un peso a quei dettagli e che, per non essere “cattivi”, non scriveranno nulla… ma una recensione positiva mancata è quasi come una recensione negativa perché non darà risalto alla struttura lasciando chi cerca su internet nel dubbio sul fatto che possa o meno essere il posto che fa per loro!

E allora mi rivolgo a te che con la tua struttura ospiti tanti turisti… sei pronto al loro arrivo?
Hai curato anche queste finezze? Queste cose possono fare la differenza tra una location “non plus ultra” e una semplicemente “carina”. Questo farà la differenza tra ricevere molti turisti, ma con periodi vuoti, e avere sempre il pieno di prenotazioni!

Non permettere che queste piccole disattenzioni ti facciano perdere tanti commenti positivi, e quindi ti lascino nella marea di scelte possibili per i turisti.
Cura ogni dettaglio fino al minimo particolare, fai in modo che i tuoi ospiti vivano un’esperienza unica che li faccia venire voglia di tornare, di consigliarti a chiunque anche attraverso recensioni super!

Se i tuoi ospiti, pur avendo dichiarato di essersi trovati bene non lasciano nessun commento sui vari portali o sulla pagina facebook potrebbe esserci qualche cosa che non li ha soddisfatti totalmente!

Se non vuoi perdere altro tempo, ma soprattutto altri “punti” che ti portino nell’Olimpo dei B&B, chiamami subito e andremo a fare uno studio approfondito apportando quelle piccole migliorie che lasceranno TUTTI i tuoi ospiti a bocca aperta e desiderosi di far sapere al mondo che meravigliosa vacanza hanno fatto!

Forse oggi i pouf possono essere considerati fuori moda (forse!!), ma LEI, la POLTRONA SACCO di Zanotta resiste imperterrita grazie al suo design all’avanguardia e come immagine rappresentativa della propensione all’ottimismo degli anni sessanta.
Erano gli anni in cui mobili realizzati con materiali moderni e a buon mercato come le plastiche stampate ad iniezione presero piede. Erano gli anni in cui mobili gonfiabili e usa e getta entrarono a far parte dell’arredamento simbolo della rivoluzione socioculturale giovanile… erano gli anni in cui tre torinesi, Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro, progettarono per Zanotta la poltrona Sacco!

Zanotta, produttore italiano, non esitò a salire sul carro dei mobili pop e ralizzò la poltrona che oggi conosciamo nel 1968 (è ancora in produzione).
I prototipi in realtà erano già stati prodotti anni prima, in origine doveva essere un involucro trasparente contenente del liquido, ma risultò troppo pesante e difficile da riempire, così pensarono bene di utilizzare le palline di polistirene espanso.
Riscosse subito successo perché non avendo nessun tipo di struttura, né sostegno, poteva prendere qualunque forma desiderata!

 

 

 

 

 

 

Molti possono ricordarla grazie agli sketch e nei film in di Paolo Villaggio che il protagonista sia il Rag. Fantozzi o Fracchia… lui, maldestro e pasticcione faceva sempre fatica a sedercisi.

 

 

 

 

 

 

E’ una delle sedute più imitate al mondo, ma solo l’originale vinse il compasso d’oro nel 1970, solo l’originale è stata esposta al MoMA di New York nel 1972 ed inserita nelle collezioni internazionali di arte contemporanea al Museo delle Arti Decorative di Parigi, al Victoria & Albert Museum di Londra e al Museo del Design alla Triennale di Milano…

 

 

 

 

 

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