Molte persone sono convinte che per arredare casa sia sufficiente inserire qualche mobile esteticamente bello qua e là.

Prendo una libreria incantevole, un divano colorato, li piazzo in qualche punto strategico e il gioco è fatto.

In realtà, non è proprio così semplice come sembra.

Infatti, arredare non significa solo fornire la tua casa di qualche mobile o suppellettile secondo il tuo gusto personale.

Significa piuttosto costruire un ambiente che ti rappresenti e rispecchi te stessa, in ogni dettaglio.

La casa va costruita e arredata attorno a te, perché ne sarai il cuore pulsante.

Solo così potrai finalmente dire di sentirti davvero a casa.

Immagina quanto sarebbe bello tornare a casa e sentirti parte di un ambiente che rappresenta al meglio la tua personalità e i tuoi gusti.

Un sogno, non credi?

Tuttavia raggiungere questo risultato, come ti dicevo all’inizio, non è così facile come sembra.

Probabilmente, sarai convinta di avere ben chiaro in testa quali sono i tuoi gusti e magari avrai già un’idea di come sarà il risultato finale che vorresti avere.

Ma sei davvero sicura di avere le idee chiare?

Io mi diverto spesso a fare un gioco con i miei clienti, ovvero li faccio andare su internet e digitare queste due parole:

“Palette colori”.

Il risultato è un’infinita varietà di tavolozze di colore, con gli accostamenti più disparati.

Quindi, chiedo sempre di sceglierne almeno 3 e di descrivermi le sensazioni che provano per ogni accostamento di colore.

Non hai idea del numero di clienti che si è ritrovato ad apprezzare stili e colori completamente diversi da quelli presenti nelle loro convinzioni iniziali!

Quasi nessuno sceglie sempre gli stessi accostamenti di colore.

E quando i colori sono diversi non è facile creare la giusta armonia tra gli stessi.

Bisogna riuscire a trovare il giusto equilibrio tra i vari ambienti, in modo che ogni colore sia in grado di generare sensazioni diverse, senza prevaricare sugli altri.

Probabilmente, anche tu potrai trovarti nella situazione di avere preferenze variegate, sia in fatto di colori che di altre cose.

D’altronde è ben difficile che ti possa piacere solo una tonalità, un po’ come ti dicevo in un altro articolo a proposito degli stili.

È, infatti, poco probabile che uno stile unico riesca a rappresentare al meglio te stessa e si adatti perfettamente ad ogni ambiente della tua casa.

Per questo, potresti trovarti di fronte al problema di essere attratta da un gran numero di stili o combinazioni di colori diversi e non essere in grado di scegliere quello che davvero rispecchia te stessa.

Potresti scegliere la combinazione che, così su due piedi, ti sembra più adatta, oppure optare per un mix delle cose che ti piacciono di più.

Ma così facendo, avresti davvero la certezza che il risultato finale ti rappresenti davvero?

Arredare casa è un’operazione delicata: stiamo parlando dell’ambiente in cui vivrai.

Arredarlo seguendo l’istinto o cercando di fare una media delle cose che ti piacciono non rappresenta la scelta migliore, credimi.

Il rischio è quello di trovarti a vivere in un ambiente che potrebbe rappresentare una fase della tua vita ma che non è il riflesso di quello che sei davvero. 

Mi dicono spesso che sono una persona molto empatica (ti confesso che avevo preso in considerazione l’idea di studiare psicologia).

Ora, il mio compito non è quello di psicoanalizzarti, ci mancherebbe.

Tuttavia, la componente psicologica, quando si tratta di arredare casa, riveste un’importanza di primo piano.

Per questo dedico sempre molto tempo alla conoscenza del cliente, non solo per quello che riguarda i suoi gusti in fatto di arredo.

Anzi, quelli vengono sempre in una fase successiva e saranno la naturale conseguenza della tua personalità.

E per questo m’interessa prima di tutto capire CHI SEI per poterti aiutare a realizzare la casa dei tuoi sogni.

Perché arredare casa in fondo non è così difficile.

Ma arredarla sulla misura della tua personalità non è per niente facile.

Se vuoi che ti dia una mano a capire quali possano essere le soluzioni più giuste per te e la tua casa ti basta mandarmi un messaggio.

Sono sempre a tua disposizione per ogni tua curiosità.

 

 

Se preferisci ascoltare, trovi la sezione vlog sul mio canale youtube!

Cercare casa potrebbe essere un incubo…

Ti sei mai chiesta cos’hanno in comune una casa e una persona?

Be’, per entrambe trovare quella giusta non è per niente semplice!

Tuttavia, per la casa, così come per le persone, esiste un certo feeling che ci fa capire senza ombra di dubbio quando abbiamo fatto la scelta giusta.

In questo articolo ti parlerò di come cercare e trovare quel feeling ed evitare di trasformare la ricerca della tua casa in un vero e proprio incubo.

Ovviamente mi riferisco al caso in cui tu debba comprarla a tutti gli effetti e non viverci semplicemente in affitto.

Perché, come potrai immaginare, è quando decidi di acquistare casa che la scelta diventa davvero ponderata.

Se, semplicemente, si tratta di un affitto, inconsciamente tu stessa penserai che tanto si tratta di una soluzione temporanea.

Fatta questa premessa, da dove dovresti partire per trovare la casa ideale?

Prima di tutto devi decidere DOVE cercare

Potrà sembrarti banale ma la prima cosa da fare è avere ben chiara in testa la zona in cui cercare casa.

Quindi: centro o periferia?

La scelta ovviamente dipende dalle esigenze quotidiane di lavoro e famiglia.

Entrambe le opzioni presentano evidenti vantaggi e svantaggi.

Pensa solo al fatto della comodità di avere tutto il necessario sotto casa, se vivi in centro.

Dall’altro lato, però, dovrai fare i conti con il parcheggio, un supermercato lontano, le zone di traffico pedonale.

E così via.

Orientare la scelta in base ai propri ritmi quotidiani è fondamentale.

Non sottovalutare questo aspetto, altrimenti ti ritroverai a vivere in modo poco sereno la tua vita.

Se, invece, ti prendi del tempo per riflettere e comprendere quale zona è in grado di soddisfare maggiormente le tue necessità, vivrai in modo più rilassato anche i momenti più stressanti.

Poi devi scegliere Il TIPO di edificio

La prima scelta che va necessariamente fatta, è quella tra condominio e casa indipendente.

Se anche tu, come molti, sogni una casa indipendente, lascia che ti chieda:

hai idea di quanti lavori sia necessario effettuare per mantenerla sempre gradevole?

Ti faccio un esempio semplicissimo: tagliare il prato.

Una bella noia, vero?

La comodità di un appartamento è difficilmente raggiungibile da una casa indipendente, tuttavia, anche in questo caso, non lasciarti attrarre troppo facilmente.

Vivere in appartamento comporta una serie di limitazioni alla propria sfera personale.

Sei davvero certa che potrai accettare le regole condominiali?

Come saranno i rapporti con i vicini di casa?

Non esiste una risposta esatta, devi fermarti per un secondo e immaginare quale delle 2 situazioni si sposa con il tuo stile di vita.

Un altro aspetto sul tipo di edificio da considerare, è l’eventualità di stabilirsi in un palazzo d’epoca.

C’è da dire che ha sempre un fascino particolare con i suoi ambienti ampi e scenografie a tratti spettacolari.

Tuttavia, i moderni edifici sono realizzati con sistemi all’avanguardia, soprattutto per quanto riguarda il risparmio energetico.

Per trovare un compromesso potresti cercare un palazzo d’epoca completamente ristrutturato, in modo da non rinunciare al suo charme e allo stesso tempo non privarti del valore aggiunto dato dalle nuove tecnologie energetiche.

Infine  “Gioca” con le piantine

Il passo successivo alla scelta della tipologia di casa consiste nel “giocare” con le piantine.

Mi spiego meglio.

Una volta vista la casa, ti consiglio di chiedere subito la piantina.

È vero, la maggior parte delle piantine sono quelle catastali, con tutti i limiti che ne derivano.

L’importante, però, è che tu abbia in mano una piantina in scala e che abbia potuto visitare la casa.

A questo punto, armati di matita e righello e inizia a disegnare sulla piantina i mobili che hai già o quelli che intendete comprare.

Posizionali, spostali, riposizionali.

Come ti dicevo, gioca!

Ma fai attenzione: accertati che anche i mobili disegnati siano in scala, altrimenti potresti avere una brutta sorpresa quando sarà il momento di fare sul serio!

E perché non provi a fare più copie della stessa piantina?

In questo modo avrai sott’occhio più opzioni tra cui scegliere.

Hai mai pensato, invece, a una casa da ristrutturare?

In questo caso, gli spazi di manovra saranno più ampi per quanto riguarda l’arredamento, perché, a meno di non imbatterti in mura portanti, qualche modifica agli interni potrai farla.

Anche in questa situazione, non lasciarti travolgere dal facile entusiasmo.

Non esiste una scelta giusta a prescindere, ma soltanto decisioni funzionali alla tua vita.

Se scegli una casa da ristrutturare, infatti, a fronte di maggiori spazi di manovra, dovrai fare i conti con tanto tempo ed energie da spendere.

Dovrai affidarti a un geometra/architetto e a una ditta che sappia portare a termine i lavori in modo efficace e nei tempi prestabiliti.

Anche in questo caso il mio consiglio è quello di “giocare” con le piantine.

Le misure sulla carta infatti non mentono, mentre guardando l’ambiente dal vivo spesso ci si fa prendere dall’entusiasmo, ritrovandosi poi con spazi non sfruttati a dovere.

Ricapitolando, dovrai scegliere:

– la zona in cui vorresti vivere

– il tipo di immobile

– come arredare attraverso l’utilizzo delle piantine

E ricorda sempre:

la casa perfetta NON esiste.

Certo, puoi sempre costruirla dalle fondamenta, però, nella maggior parte delle volte bisogna scendere a compromessi.

E trovare il compromesso giusto non è facile.

Il rischio di gettare al vento tempo e soldi è dietro all’angolo.

Per questo, potresti volerti rivolgere a un professionista che ti permetta di trovare la scelta ideale per te e la tua famiglia, senza incappare in errori dettati dall’inesperienza che ti costeranno molto cari.

Perché cercare casa non dovrebbe mai essere un incubo, ma solo l’inizio di un sogno.

Se hai bisogno di una mano non esitare a contattarmi!