Oggi voglio scrivere un articolo diverso, riallacciandomi ad un commento che è stato scritto sotto un mio video, per metterti in guardia dai consigli di interior design che vengono dati, anche dai miei!

No, non sono impazzita, il problema ovviamente non è del consiglio in sé, quanto di come viene seguito!

La tentazione è quello di prendere quello che viene detto come, concedimi il termine, “oro colato” e quindi lo si segue per filo e per segno a prescindere!

COPIARE I CONSIGLI POTREBBE ESSERE DELETERIO!

Ma così facendo c’è davvero il rischio di non trovarsi una casa che ti rappresenti davvero!

Il principio è lo stesso di quello che ho spiegato quando dicevo che “arredare copiando dalle riviste potrebbe essere deleterio”…

La casa è la TUA e va arredata secondo le TUE esigenze, che sono diverse da quelle di chiunque altro!

Un buon design, lo dico spesso, non è solo questione di estetica, ma anche, e direi soprattutto, di funzionalità!

Avere una bellissima casa, una casa da copertina, ma non funzionale per il tuo modo di viverla, NON ti farà sentire a tuo agio!

I consigli che io, e tutti i miei colleghi diamo, sono consigli generali!

dettati dai nostri studi, dalle nostre esperienze, dagli stili e i trend e anche dalla cultura e dall’ambiente in cui viviamo.

Sono consigli professionali sì, ma come appena detto generici, ovvero adatti sulla carta a tutti, ma non studiati per te nello specifico.

Inoltre, esclusi i 6 concetti base e il punto focale, su cui direi siamo tutti d’accordo, potresti anche trovare idee diverse: è normale e comprensibile; chi ha ragione? Chi torto? Tutti e nessuno!

DECLINALI SECONDO LE TUE ESIGENZE!

Ecco quindi che diventa davvero molto importante prendere questi consigli e declinarli sulle proprie esigenze!

Potrebbe anche capitare che un’idea che ami molto, purtroppo, non sia assolutamente attuabile, per mille motivi, a casa tua, almeno non così come è stata detta!

Ma, quand’anche l’idea che ti ha colpito fosse attualizzabile, mi raccomando di domandarti sempre se, oltre che piacere a livello estetico, sia funzionale per la tua vita di tutti i giorni.

Nel commento di cui ho accennato prima, la ragazza mi spiegava come aveva dovuto fare delle cose diversamente da come avevo spiegato, per via di esigenze molto specifiche.

È stata davvero brava a riuscire a prendere le varie idee che aveva sentito e visto (non solo da mio canale, naturalmente), modificandole per unire l’estetica alla  funzionalità necessaria per la sua vita!

Questo è lo spirito giusto con cui prendere i vari consigli di interior design e portarli nella propria casa.

SPERIMENTA SENZA PAURA

Non avere paura di sperimentare, potresti anche scoprire che per te l’ideale è esattamente il contrario di quello che è stato detto!

Alla fine chi ha il diritto di dire che una cosa è giusta o meno? Se a te piace una cosa e ti fa stare bene il problema non sussiste davvero!

Probabilmente per te tutto quello che ho appena detto è assolutamente normale, non ti è mai saltato per l’anticamera del cervello di seguire passo passo i vari consigli che senti e vedi, nel caso ne sono felice.

Ma ho sentito l’impulso comunque di “metterti in guardia”, perché davvero io tengo moltissimo al fatto che tu possa avere la casa dei tuoi sogni, non me ne volere!

Poi se i consigli generali non ti bastano, se vuoi una sicurezza e un aiuto in più, potrai sempre richiedere una consulenza!

in quel caso, tutte le idee e i suggerimenti saranno specifici per te e le tue esigenze!

Se questa consulenza la vuoi fare con me ti basta contattarmi, sarò lieta di aiutarti!

Oggi vorrei nuovamente sottolineare l’importanza di cominciare dal progetto d’arredo quando si deve ristrutturare casa!

Lo so che non è la prima volta che me lo senti dire, ma è così importante che ogni tanto è bene riprendere l’argomento.

Il progetto d’arredo andrebbe fatto anche quando si dovesse “semplicemente” arredare una casa (soprattutto se si parte da zero) per essere certi di ottenere un risultato che ci rappresenti davvero appieno.

Nel caso in cui bene o male i mobili già ci fossero posso concedere di saltare questo passaggio SOLO se la ristrutturazione prevedesse il rifacimento dei bagni e al limite il pavimento.

Questo perché, si presuppone, le scelte dei materiali verranno fatte in base allo stile e alla palette colori che già si ha!

A dire il vero anche qui sarebbe meglio fare un minimo di progettazione per essere sicuri che tutto ciò che hai (o che comunque vuoi mantenere) ci stia e possa essere messo in maniera funzionale!

Comunque resta certo che in tutti gli altri casi è davvero essenziale partire dal progetto di arredo!

IL PROGETTO D’ARREDO TI AIUTA AD AVERE UNA CASA FUNZIONALE

I motivi per cui insisto su questo sono molteplici, anche se alla fine il motivo principale è uno solo: che tu possa avere la casa dei tuoi sogni, una casa che davvero ti possa rappresentare!

Perché questo possa succedere non basta avere una casa “bella”, ma deve anche essere funzionale!

Apro una piccola parentesi, nel caso tu dovessi comprare da zero i mobili: quando parlo di progetto d’arredo, parlo di un progetto preliminare.

Cioè avere un’idea di quali elementi hai bisogno per rendere un ambiente funzionale con l’aggiunta di una moodboard e della palette colori.

Quindi non è che devi sapere già che avrai quella specifica credenza, per esempio, ma che vorresti una credenza bene o male di quelle dimensioni forma e colore.

La moodboard e la palette colori ti aiuteranno nella scelta dei materiali.

Specificato questo, vediamo in dettaglio perché cominciare dal progetto d’arredo, sia che i mobili tu li abbia già sia che debba comprarli!

POTER DEFINIRE CORRETTAMENTE GLI SPAZI

Questo soprattutto se decidi di fare dei cambiamenti strutturali modificando le dimensioni degli ambienti abbattendo e ricostruendo alcune tramezze.

Con che criterio deciderai (escluse ovviamente le dimensioni minime imposte dalla legge) le dimensioni dei nuovi ambienti se non hai un’idea precisa dell’arredo che vuoi metterci o come sistemare quello esistente?

Pochi centimetri potrebbero fare un’enorme differenza nell’avere un ambiente confortevole e funzionale da uno no!

Un progetto d’arredo inoltre ti potrà far uscire, se necessario, dagli schemi creando magari inusuali disposizioni degli ambienti che però potrebbero essere più funzionali al tuo modo di essere!

STUDIARE CORRETTAMENTE L’IMPIANTO ELETTRICO (e non solo)

Quante volte mi hai sentito dire che l’illuminazione è la parte più importante in interior design?

Senza sapere dove posizionerai i mobili come si può studiare un impianto davvero funzionale?

Si finirà per studiare l’illuminazione generale e poi mettere prese più o meno ovunque per prudenza!

Ma ora immagina di avere la fortuna di avere un soggiorno grande, così ampio che quando posizioni i mobili decidi di mettere la zona conversazione centrale, con nessun elemento appoggiato al muro.

Come potrai avere una buona illuminazione in quell’area?

Non ti sarà possibile avere nessuna lampada da terra o da tavolo se non avendo degli inestetici quanto pericolosi fili volanti a terra!

Con un progetto d’arredo fatto prima avresti potuto fare mettere una o più prese a pavimento!

Il discorso impianti non si limita ovviamente a quello elettrico, pensa per esempio alla cucina:

se non hai idea di come la vuoi potresti decidere di lasciare gli attacchi dove sono per poi magari trovare scomodo aver, per esempio, il lavello alla destra dei fuochi piuttosto che alla sinistra!

Oppure potresti pensare di avere un’isola e magari avere il lavandino o i fuochi su quest’isola.

Ma come fai decidere con esattezza dove mettere gli attacchi se non hai progettato la cucina?

Questo vale sia che tu debba prendere una cucina ex novo, sia che tu debba riposizionare quella vecchia, perché sicuramente qualche modifica sarà da fare!

RISPARMIARE!

Questo punto ti sembra strano? Ora ti spiego il perché, investendo del tempo nel progetto d’arredo potrai risparmiare tempo e anche denaro!

Se ogni cosa è chiara e definita potrai scegliere l’impresa o gli artigiani migliori per i lavori che devi fare, dando loro il progetto preciso ti faranno preventivi mirati e non dettati solo dalla loro esperienza basati su lavori similari.

Questo farà si che, esclusi imprevisti, i prezzi non cambieranno in corso d’opera!

Inoltre avendo ben chiaro tutto quello che c’è da fare non ci saranno perdite di tempo!

Ancora se devi comprare l’arredo (tutto o in parte), avendo ben preciso ciò che vuoi, con una rapida ricerca, saprai scegliere il o i negozi d’arredo che fanno per te e risparmierai un sacco di tempo!

Vedi come investire nel progetto d’arredo sia un vantaggio?

Non avere paura di giocare con la pianta della casa, stampane più copie, disegna in scala e ritaglia i complementi d’arredo e studia diverse soluzioni, finche non trovi quella che ti soddisfa di più!

Se poi hai dei dubbi, preferiresti un aiuto non esitare a contattarmi!!

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Non devi ristrutturare ma senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Vivere in una stanza, o peggio casa, buia non è il massimo e non fa nemmeno bene alla nostra psiche.

Come fare quando si ha a che fare con stanze con poca luce? Vediamo alcuni semplici trucchi per illuminarle!!

1 – PULISCI I VETRI

Lo so sembrerà un consiglio banale, ma i vetri sporchi non lasciano penetrare bene la luce e quindi renderanno la stanza più buia.

Se la stanza avesse anche il balcone bisognerà anche fare attenzione ad eventuali piante che non ostruiscano la luce!

(credits: elements.evanto.com)

2 – RADDOPPIA LA LUCE CON GLI SPECCHI

Posizionare strategicamente alcuni specchi farà davvero una grande differenza!

Uno dei posti che consiglio è davanti alla finestra, perché non solo raddoppierà la luce, ma ti darà anche l’impressione di avere una’altra finestra!

Potrebbe essere un solo grande specchio, ma puoi anche decidere di averne più di uno magari di dimensioni e forme diverse anche per dare un po’ di ritmo!

(credits: shutterstock; Nodric design)

3 – ILLUMINA COI METALLI

Un altro trucco per rendere una stanza più luminosa è di usare i metalli!

Possono essere le maniglie delle porte, le strutture di sedie, tavolini e lampade o le cornici di quadri e specchi!

Sono piccoli tocchi che grazie alla loro capacità di riflettere la luce aiuteranno ad illuminare gli ambienti!

Naturalmente, a meno che tu non abbia scelto uno stile Glam, non esagerare con l’utilizzo di questi materiali!

(credits: thecolourhub.ie; decoholic.org)

4 – USA COLORI CHIARI

I colori chiari riflettono la luce molto bene e quindi aiuteranno moltissimo nel rendere una stanza più luminosa.

Il colore riflettente per eccellenza è, ovviamente il bianco, che non deve essere per forza il bianco puro, ma può essere un bianco caldo o anche freddo a seconda del mood che vuoi dare alla casa.

Se però vuoi usare dei colori, sai bene che non devi rinunciarci e hai due possibilità per farlo:

– usare il tuo colore preferito aggiungendo molto bianco per renderlo neutro (e luminoso)

– usare colori pastello!

(credits: stylemepretty.com; noordenzoet.nl)

Questo andrebbe fatto non solo per muri e soffitto, ma anche possibilmente sui mobili più grandi.

Questo non significa avere una casa total white, se non la si desidera, anche perché se non correttamente studiato, avere tutto bianco, così come per i neutri (ne ho parlato qui in versione articolo e qui in video!) potrebbe rendere l’ambiente piatto e noioso!

Quindi è ottima cosa aggiungere qualche tocco di colore qua e là, con oggetti decorativi come quadri, cuscini e altri oggetti!

(credits: made.com; casawatkinsliving.com)

5 – ATTENZIONE AL PAVIMENTO

Il discorso dei colori chiari si estende anche al colore dei pavimenti…

Un pavimento scuro non riflette la luce e rende la stanza più buia.

Se hai un pavimento scuro e non puoi o non vuoi cambiarlo allora usa tappeti chiari, sarà un modo facile e veloce per dare più luminosità!

(credits: designdirections.com; cocolapinedesign)

6 – ATTENZIONE ALLE FINITURE

Che sia sui muri o sui mobili, la differenza la farà anche la finitura scelta!

Finiture opache assorbono la luce, al contrario quelle lucide la riflettono.

Ovviamente non è il caso di avere tutte le finiture lucide che renderebbero la stanza un po’, permettimi il termine, pacchiana!

Alterna queste finiture, prediligendo magari finiture semilucide, questo aiuterà anche a dare un po’ di ritmo e profondità!

(credits: furnitureworld.co.uk; behance.net)

7 – DIVERSIFICA L’ILLUMINAZIONE

È una cosa che mi hai sentito dire ormai innumerevoli volte, ma l’illuminazione è davvero la parte più importante in interior design!

Se poi la stanza è tendenzialmente buia una buona progettazione della luce artificiale farà davvero la differenza.

È quindi essenziale avere diverse fonti di luce, non è sufficiente quella generale, anche perché renderebbe la stanza molto piatta!

(credits: etsy.com; behance.net)

Inoltre sarà molto importante anche calcolare bene la potenza della lampadina e la temperatura colore!

Una luce troppo potente e troppo fredda illuminerà certamente tutto, ma renderà l’ambiente davvero inospitale!

Scegli quindi i giusti lumen per la grandezza della stanza e scegli una luce il più naturale possibile (intorno ai 4000°) almeno per la luce generale.

Per le altre luci usa anche temperature più calde in modo da creare anche un po’ di atmosfera!

Esistono lampadine a cui puoi cambiare la temperatura colore, potrebbe essere un’opzione!

(se vuoi saperne di più sull’illuminazione ne parlo qui!)

(credits: lartedinnovare.it; viverelostile.com)

8 – PREDILISCI MOBILI LEGGERI

Un po’ come capita con gli ambienti piccoli, mobili pesanti renderanno più buia una stanza perché bloccano la luce e creano forti ombre!

Meglio usare mobili, dalle struttura più snella, magari rialzati in modo che possa passare un po’ di luce anche sotto di loro!

Anche usare mobili trasparenti, sempre senza esagerare per non rendere l’ambiente troppo freddo, aiuterà ad illuminare l’ambiente.

(credits: maidenhome.com; joannacolomas.com)

9 – ATTENZIONE A COME POSIZIONI I MOBILI

Anche la posizione dei mobili farà una gran differenza nel rendere una stanza più luminosa o meno.

È buona norma per esempio mettere i mobili più leggeri, magari dalle superfici più lucide vicino alle finestre e alle fonti di luce: la loro forma leggera non bloccherà troppo la luce e la loro finitura lucida rifletterà i raggi luminosi!

(credits: livingroomideas.eu; Sera Michael)

10 – USA TENDE LEGGERE

Tende spesse bloccano la luce, quindi, a meno di problemi di privacy, usa tendaggi molto leggeri e chiari!

Ami l’idea del doppio tendaggio, soprattutto per dare colore?

Non devi rinunciarci, ma evita le oscuranti, usa una stoffa comunque filtrante e colori non troppo scuri, ma soprattutto tienili laterali per non coprire la finestra!

(credits: kimdeyir.com; evgezmesi.com)

Questi sono piccoli trucchi che aiuteranno a rendere una stanza più luminosa senza drastici interventi di ristrutturazione!

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Oggi vorrei vedere insieme a te come progettare una camera da letto perfetta, affinché sia una stanza davvero super invitante, rilassante e bella!

La camera da letto è la stanza più intima e personale, e spesso è quella che curiamo meno perché “tanto la vedo solo io”!

In realtà dovrebbe essere quella a cui prestiamo più attenzione perché è quella in cui, quando andiamo a dormire, abbandoniamo tutte le nostre difese, quindi è quella che ci deve far stare meglio di tutte!

Vediamo quindi alcuni suggerimenti per rendere la camera da letto perfetta per te!

– USA I GIUSTI COLORI

Usa colori rilassanti e accoglienti, colori che possano farti sentire bene.

Colori consigliati per la camera da letto sono le tonalità di verde, beige e azzurri, ma in realtà andrà bene qualunque colore che tu senti davvero tuo!

La sola accortezza sarà di non usare colori troppo vividi, se non come accento, ma cercare di renderlo più neutro con l’aggiunta di bianco se vuoi colori chiari o aggiunta di nero o grigio se vuoi colori più scuri.

Fare questo ti permetterà di avere il tuo colore preferito, rendendolo più soft.

Come hai notato non ho parlato solo di colori chiari, ma anche scuri, questo perché i colori scuri rendono la stanza più intima e quindi, potrebbe davvero essere una buona idea per la camera da letto!

(credits: lillytaylorinteriors; Pella Hedeby)

– PERSONALIZZA LA PARETE LETTO

Nella maggior parte dei casi la parete letto è il punto focale della stanza, quindi rendila speciale per te!

Potrebbe essere un semplicissimo quadro che ha un significato particolare o ti emoziona, potrebbe essere una galleria di foto, oppure l’esposizione di oggetti particolari, non c’è una regola l’importante è che ti attiri e ti entusiasmi!

Qui trovi alcune idee su come decorare una parete letto.

(credits: bobbyberk.com; Bria Hammel Interiors)

– SCEGLI IL LETTO GIUSTO

Con giusto letto non intendo tanto la parte estetica, che certamente ha il suo peso, quanto rete e materasso affinché tu possa avere un buon sonno!

Questi sono due elementi, soprattutto il materasso, su cui davvero non si può andare a risparmio!

È assolutamente essenziale prendere dei prodotti giusti che ti permettano di riposare al meglio, perché solo così sarai fresco/a e rilassato/a per affrontare il giorno che viene!

La struttura è un di più, che sicuramente sarà importante a livello estetico, ma non funzionale.

Potresti anche decidere di avere solo una testata particolare, magari anche solo disegnata sul muro.

(trovi alcuni esempi di testiere qui!)

(credits: amazingbargains.com; @CarleysWorld)

– MI RACCOMANDO I COMODINI!!

Per quanto piccola sia la camera da letto è davvero molto importante avere qualcosa che funga da piano di appoggio vicino al letto!

Questo serve per poter appoggiare il necessario, dalla sveglia ad un libro o anche il telefono (anche se quello sarebbe meglio non averlo vicino di notte)!

Se non ami i classici comodini puoi usare una sedia, oppure mettere una semplicissima mensola, ma è davvero obbligatorio avere qualcosa!

Sarà importante fare anche attenzione all’altezza di questo piano di appoggio per una facile fruizione che dovrebbe essere ad altezza materasso.

Quando questo non fosse possibile meglio un poco più alto, ma di massimo 10cm!

(credits: shoppe.puresaltinteriors.com; royaldesign.se)

– NON PERSEGUIRE LA SIMMETRIA A TUTTI I COSTI!

Nel scegliere i comodini non sentirti costretto/a a comprarli uguali, magari coordinati con letto e armadio.

Questa scelta è spesso fatto perché si pensa che la simmetria sia visivamente più bella in camera da letto!

Ebbene NO, non è obbligatorio, al contrario, una asimmetria, se ben bilanciata, potrebbe rendere tutto molto più interessante!

Inoltre se siete in due è molto probabile che abbiate gusti diversi e soprattutto esigenze diverse, per cui un tipo di comodino può andare bene all’uno, ma non all’altro!

Quindi non preoccuparti se ci fossero due comodini diversi per forma, l’importante sarà che possano avere magari un punto in comune come il colore o il materiale!

Se poi i due comodini fossero anche molto diversi come pesi visivi potrai bilanciali con le lampade, con dei quadri o, perché no, una pianta!

(credits: stylebyemilyhenderson.com; modsy.com)

– ABATJOUR

Se avere più punti luce è sempre molto importante, in camera da letto ancora di più ed è essenziale avere la luce vicino a letto.

Può essere una lampada da tavolo da appoggiare al comodino, può essere una luce a muro o ancora (e se ne vedono sempre di più) delle luci pendenti.

Per queste ultime ovviamente vanno fatti dei lavori di ristrutturazione, ma hanno un effetto scenografico davvero incredibile!

Le lampade a muro potrebbero essere più funzionali laddove il piano di appoggio dei comodini fosse risicato, per evitare di “rubare” spazio utile per altro!

Un’altra cosa molto importante nel progettare la camera da letto perfetta è la temperatura colore delle lampadine!

In camera da letto è preferibile usare luci calde, perché ricordano al nostro cervello il colore del tramonto e questo ci mette in condizione di rilassarci e poi dormire meglio.

(credits: behance.net; target.com)

– PENSA A CONTENERE

Forse ti sembrerà sciocco perché sicuramente avrai un armadio, ma è davvero importante che la camera da letto sia davvero ordinata!

Questo perché il disordine crea un fastidio inconscio che può anche disturbare il sonno.

Quindi pensa ad avere più elementi contenitivi: oltre all’eventuale cassettiera, può essere il letto con cassone o cassetti, ma possono anche essere delle scatole da mettere sotto il letto.

Potrebbe essere una panca da mettere ai piedi del letto o anche un semplice pouf.

(credits: Ikea; urbanoutfitters.com)

– AGGIUNGI UNA SEDUTA

Il letto dovrebbe servire solo per dormire, ecco che quindi, per rendere funzionale la camera è importante aggiungere una seduta in più.

Questa può essere utile per sedersi quando si devono mettere le calze o le scarpe, oppure per appoggiare un vestito, senza appunto toccare il letto!

Come visto al punto precedente, inoltre, la seduta potrebbe essere contenitore diventando così anche un elemento multifunzionale!

Non solo, apporta forme e trame questo da un po’ di ritmo e movimento alla camera.

(credits: Pretty-Honeydew;  Homepolish)

– USA IL TAPPETO

Il tappeto, come sempre, è un elemento controverso, se ci si pensa per il soggiorno è molto più difficile che questo accada per la camera da letto!

E non parlo dei scendi letto che, ammettiamolo, sono un po’ tristi!

Parlo di un bel tappeto grande che accolga il letto, i comodini e l’eventuale panca ai piedi del letto!

Questo creerà una zona letto ancora più intima, ma soprattutto sarà funzionale per evitare di appoggiare i piedi sul pavimento freddo!

E, di nuovo, apporterà trame e colori rendendo la camera più accogliente!

(credits: Kristin DuFour; hartleyhomedesign.com)

– NON DIMENTICARTI DELLO SPECCHIO

La camera da letto, 99 su 100 è il posto dove ti vesti e prepari per la giornata, è quindi molto importante avere uno specchio, dove poter controllare di essere in ordine!

Personalmente amo molto lo specchio appoggiato a terra, ma l’importante è che sia uno specchio lungo nel quale puoi vederti interamente!

Lo specchio inoltre raddoppia la luce dando maggior respiro alla stanza!

(credits: ideasdonuts.com; nestingwithgrace.com)

– SCEGLI BENE LE LENZUOLA

Al pari di materasso e rete è importante sentirsi ben “accolti” anche dalle lenzuola!

Come per i colori in generale della stanza, mi permetto di sconsigliare colori o fantasie troppo forti perché eccitano e non aiutano il sonno.

Sarà anche importante scegliere delle lenzuola di qualità che ti facciano sentire un po’ abbracciato e coccolato!

Scegli quindi un cotone di buona qualità o il lino.

Naturalmente esistono anche raso e seta e per questi ultimi permettimi una piccolissima digressione: sono ottimi per skin e hair care!

Una federa di raso o seta lasciano la pelle del viso più luminosa e lo stesso per i capelli evitando drasticamente i nodi, e per noi ricci è un toccasana!

Chiusa questa piccola parentesi estetica, avere delle lenzuola morbide e avvolgenti sicuramente aiuteranno a dormire meglio!

(credits: ellos.se; sheetsociety.com)

– VESTI IL LETTO

Non accontentarti di mettere sul tuo letto un semplice, per quanto bello, copriletto, sembrerebbe un po’ “incompleto”.

Aggiungi qualche cuscino decorativo e qualche coperta al fondo del letto!

Potresti pensare che sia una scocciatura togliere tutto la sera e rimettere tutto la mattina, ma questo tempo sarà ampiamente ripagato!

Coperte e cuscini daranno quel tocco in più al tuo letto e all’intera camera da letto, soprattutto se sceglierai materiali, trame e colori diversi, creando un po’ di contrasto.

Questo darà un po’ di movimento e carattere, ma soprattutto renderà letto e camera ancora più invitante ed accogliente!

(credits: zdesignathome.com; messybits.com)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Progettare il soggiorno sembra una passeggiata, in realtà nasconde piccole insidie che possono poi creare ambientazioni che alla fine sembrano mancare di qualcosa!

Oggi vorrei parlare dei piccoli grandi errori che spesso si fanno nel progettare un soggiorno!

– ATTENZIONE ALLE DISTANZE TRA I VARI ELEMENTI

Questo è un errore che capita soprattutto quando la stanza è abbastanza ampia: si ha la tendenza a sistemare i vari elementi contro i muri anche se distanti fra loro, per riempire lo spazio.

I mobili sembrano sparpagliati qua e là creando dispersione; la stanza così sembrerà davvero un po’ triste e senza personalità!

Il soggiorno dovrebbe essere accogliente, invitante e favorire conversazione e attività intorno ad un punto centrale.

Questo punto centrale può essere la televisione, il tavolino, o se sei fortunato/a il camino.

Se però sei troppo distante da questo punto centrale, o se i vari elementi non sono sistemati per enfatizzarlo, lo spazio sembrerà un po’ “grossolano”!

Quindi cerca di sistemare gli elementi principali in modo che siano in qualche modo legati l’uno all’altro magari dal tappeto!

Se lo spazio è davvero così grande potresti pensare di creare aree diverse, magari un angolo musica o lettura, oppure una zona conversazione ancora più intima…

(credits: @amberinteriors; thisisnick.com)

Quindi dividi il soggiorno in varie aree e ricordati di non avere paura di mettere il divano “in mezzo alla stanza” lasciando del passaggio dietro, al contrario questo è un bel modo di ampliare visivamente lo spazio!

Se hai questa fortuna, di avere appunto così tanto spazio da poter girare attorno a divano e poltrone, ti consiglio di decorare gli schienali!

Ci sono molti modi per farlo, per il divano potrebbe essere una consolle, o una bella coperta per aggiungere calore e trame!

Questi piccoli dettagli renderanno più completo e sofisticato il tuo soggiorno!

(credits: midcentury585.com; shoppe.amberinteriordesign.com)

– ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL TAVOLINO

Il tavolino è l’elemento che in qualche modo, insieme al tappeto, unisce tutti gli altri nel creare la zona conversazione.

È un elemento molto funzionale, oltre che decorativo, perché permette di appoggiare le proprie cose come il telefono, oppure vassoi con cibo e bevande se si hanno ospiti!

L’errore che spesso viene fatto è di prendere un tavolino troppo piccolo e questo rovina decisamente il progetto d’arredo del soggiorno!

Non solo in qualche modo restringe anche visivamente lo spazio!

Il tavolino va proporzionato rispetto agli altri elementi, e dovrebbe essere circa due terzi del divano.

Un tavolino grande però potrebbe essere caro, ma soprattutto potrebbe essere scomodo se lo si volesse, per qualunque ragione spostare…

E allora ecco qui un idea semplice ma efficace: comprare 2 tavolini!

Possono essere due tavolini identici da affiancare l’uno all’altro, oppure si possono prendere una serie da 2 o 3 tavolini della stessa forma, ma di dimensioni e altezze differenti!

Questo ti permetterà di poterli manovrare molto più facilmente, anche solo per le pulizie, e darà un po’ di ritmo alla zona conversazione!

(credits: Isabel López-Quesada; vemzu.sk)

– ATTENZIONE ALLA POSIZIONE DEL TAPPETO

Se ti dico che quando si prende un tappeto per il soggiorno è importante che sia grande abbastanza da stare sotto almeno ai piedi frontali dei vari elementi per creare una zona di conversazione accogliente non ti dico nulla di nuovo.

C’è però un altro aspetto da tenere in considerazione ovvero l’orientamento!

Il tappeto, che la maggior parte delle volte è rettangolare, deve seguire la forma della stanza.

Se lo giri in senso opposto creerai una sorta di barriera e rimpicciolirai visivamente lo spazio!

Il tappeto dovrebbe davvero essere grande e coprire abbondantemente il pavimento e legare insieme gli elementi principali come divano, poltrone e tavolini!

È quindi importante prima di tutto valutare il lay-out della stanza prendere un tappeto che segua questa forma e sistemare i vari elementi in modo da creare qualcosa di funzionale e armonioso.

(credits: justinecelina.com; @indiebohonest)

– PENSA A CONTENERE!

Un altro errore che spesso si fa nel progettare il soggiorno e non pensare sufficientemente ad elementi per contenere!

Per ambienti funzionali e confortevoli è importante davvero avere elementi contenitivi per poter sistemare tutto quello che non è prettamente decorativo.

Per questo motivo meglio elementi chiusi, in modo da rendere l’ambiente più lineare e pulito.

Se lo spazio è piccolo si può pensare ad un tavolino contenitore oppure direttamente il divano contenitore.

Naturalmente puoi aggiungere delle ceste che oltre tutto daranno, come abbiamo visto altre volte, anche un tocco di calore al soggiorno!

(credits: homestolove.com.au; cherishedbliss.com)

– HAI DUE DIVANI? ATTENTA/O A COME LI POSIZIONI!

È possibile che si abbiano due divani uguali, magari un tre e un due posti, e quando si hanno questi due elementi è molto facile vederli posizionati angolarmente magari con un tavolino o una lampada nell’angolo.

Ora questo non è un errore vero e proprio e alle volte non si può davvero fare diversamente, ma rende un po’ monotono e sbilanciato il soggiorno.

Quando si hanno due divani uguali sarebbe molto meglio metterli uno di fronte all’altro ed eventualmente aggiungere delle sedute ai lati, renderebbe più sofisticato il soggiorno!

Se invece sei costretto/a a mettere i divani in maniera perpendicolare pensa alla possibilità di prendere un unico divano angolare, renderebbe tutto un po’ più armonioso!

Oppure scegli due divani che siano diversi, perché il gioco di colori e forme diverse romperà la monotonia e sembrerà una scelta di design!

(credits: thriftydecorchick.com;studio-mcgee.com)

– ATTENZIONE AI PESI VISIVI!

Un’altra cosa a cui prestare attenzione, che non sempre si fa, è bilanciare correttamente i pesi visivi dei mobili!

Cosa intendo? Te lo spiego subito!

Ci sono mobili più grandi e visivamente più pesanti rispetto ad altri tipo una credenza e un divano rispetto ad una seduta e una lampada…

Questo vale anche quando si parla di altezze!

È un errore mettere i mobili “pesanti” tutti raggruppati insieme da un lato e gli altri dall’altro.

È invece importante bilanciare ed alternare pesi ed altezze per un ambiente che sia davvero armonioso e invitante!

Quindi se per esempio hai un mobile importante da un lato è importante bilanciarlo dall’altro magari con il divano e una lampada o una pianta bella alta.

Per bilanciare inoltre può essere d’aiuto la teoria del colore: colori come rosso e giallo hanno pesi visivi molto potenti e piccole dosi di quel colore possono aiutare a bilanciare un elemento un po’ grande dall’altra parte!

(credits: lemamobili.com; sohohome.com)

– ATTENZIONE ALL’ILLUMINAZIONE

Ormai me lo hai sentito dire davvero tantissime volte, ma la luce è quello che fa la differenza in un buon progetto di design ed è spesso quello che sottovalutiamo nel progettare appunto il soggiorno!

Avere più punti luce è sempre importante, ma lo diventa ancora di più in soggiorno per creare la giusta atmosfera!

La luce generale a soffitto, anche fosse un bellissimo lampadario non è assolutamente sufficiente!

Quando si progetta un soggiorno è bene pensare anche a piantane e lampade da tavolo.

Questo serve a dare profondità e a creare un po’ di atmosfera rendendo lo spazio invitante e confortevole, oltre che funzionale!

Potrai infatti accendere la o le luci che servono a seconda dell’attività da svolgere!

Prima ho parlato di decorare il dietro di un divano quando questo si trovasse lontano dai muri, e ho parlato di consolle… lì potrebbe essere un ottimo posto dove mettere una bella lampada.

Chiaro è che bisogna fare attenzione ai fili, non si devono vedere, quindi se devi ristrutturare potresti anche pensare di mettere una presa a pavimento!

(Questo è uno dei motivi per cui insisto tanto nel dire che è importante fare un progetto dettagliato anche dei mobili quando si ristruttura casa).

(credits: katiehodgesdesign.com; Soho Home)

Spero che questo articolo sugli errori che si fanno nel progettare il soggiorno ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Tutti amiamo l’idea di avere delle case “da copertina” belle ed eleganti, ma spesso cadiamo nella trappola che per averli bisogna per forza spendere tanti soldi!

In realtà è questione di usare piccole attenzioni e qualche trucchetto, per elevare subito la percezione dei nostri ambienti.

Ho parlato di come fare per la casa in generale, per il soggiorno e la camera da letto, oggi vorrei vedere come far percepire più lussuosa la cucina!

1 – ORDINE E PULIZIA

Chiedo scusa se a volte ci sono suggerimenti che sembrano ovvi, ma permettimi di non dare nulla per scontato.

Sulla pulizia non mi soffermo, ma lo sappiamo e lo abbiamo ripetuto più volte non va d’accordo con l’idea di lusso!

Lo stesso possiamo dire per il disordine!

– SISTEMA LE DISPENSE

Se si fa più o meno attenzione a ciò che abbiamo subito alla vista, non sempre lo facciamo con quello che è “nascosto” negli armadietti, però poi quando siamo costretti a tirarli fuori, il caos è immediato.

Avere mille barattoli, scatole e pacchetti colorati crea disordine visivo, anche quando fossero più o meno ben sistemati.

Una buona idea, che innalzerebbe subito la percezione della cucina, è cercare di neutralizzare un po’ queste forme e colori, usando contenitori in vetro, in latta o ceramica.

Avere la stessa tipologia di contenitore renderà immediatamente tutto molto più armonico!

Questi contenitori si trovano un po’ ovunque e a tutti i prezzi.

Puoi poi decidere di metterci delle etichette (soprattutto per i barattoli in latta o ceramica) per ricordare cosa c’è all’interno.

Certo questo si può fare più che altro con gli alimenti secchi!

Quando aprirai gli armadietti, tutto sarà ordinato e se dovrai prenderli per cucinare o metterli sul tavolo riuscirai a mantenere l’ordine!

(credits: littlelabelco.com; Laurel Bern)

– LIBERA IL PIÙ POSSIBILE IL TOP

Questo è uno dei trend 2023 che abbiamo visto poco tempo fa e che, in effetti, da quel tocco di “lusso” che cerchiamo.

Per fare questo una delle prime cose è far sparire dalla vista tutti i piccoli elettrodomestici sistemando quelli che usiamo poco e “nascondendo” in un pensile abbassato quelli che usiamo quotidianamente, come potrebbe essere la macchina del caffè!

Magari non hai il pensile che arriva fino al top per nascondere questi oggetti, e probabilmente non è facile aggiungere questo elemento, in questo caso valuta l’opportunità di cambiare questi piccoli elettrodomestici comprandone nuovi, se non di design, almeno particolarmente belli, che magari diano anche un tocco di colore!

Sul top dovrebbero restare solo oggetti che possono essere anche decorativi.

Come appena accennato il piccolo elettrodomestico se particolare o di design, sono poi perfetti piccoli vasi con le piante di spezie, potrai anche lasciare a vista i vasi con la farina, lo zucchero e/o il caffè se sistemati in barattoli di vetro!

(credits: homebunch.com; jambk.com)

Ancora potresti pensare a un bel vaso di rami o fiori e se ti piacciono i classici taglieri!

Per questi ultimi, mi raccomando di non mettere a vista quelli in plastica rovinati, meglio quelli in legno che danno anche un tocco di calore e texture!

A proposito di texture e calore un altro modo per farlo è usare delle ceste, dove, magari, riporre le cose.

Questo sia negli armadietti che sul top!

Un’altra idea carina, se porprio hai tanti elementi è raggrupparli su un vassoio: questo conferirà alla composizione dei confini rendendola più studiata e meno caotica!

(credits: helladesignstudio.com; alyssahaun.com)

– LASCIA LIBERO IL FRIGO!!

È sempre più facile vedere cucine con il frigo free-standing, e spesso sono pieni di calamite, fotografie e foglietti!

Per una cucina più lussuosa questo non è davvero il massimo!

Anche questo crea caos visivo.

Se hai piacere di avere qualche ricordo, non è che devi rinunciarci del tutto, ma lascia eventualmente pochi pezzi scelti e se ne hai tanti piuttosto cambiali spesso!

Un frigo pulito ed essenziale farà davvero una bella differenza!

(credits: designingvibes.com; lizmarieblog.com)

– ATTENZIONE ALLA ZONA LAVANDINO!

Sempre per una questione di ordine evita di lasciare a vista la bottiglietta del detersivo, sia esso per i piatti o per le mani, così come la spugna per i piatti.

Questo a meno che non usi, come abbiamo visto quando si parlava di decorare come un professionista, dei dispenser appositi!

Potresti creare una piccola composizione con il dispenser di detersivo per i piatti (e se lo usi quello per le mani) messo su un piccolo vassoio con, al posto della spugna una spazzola per piatti, magari in legno.

Questo piccolo dettaglio renderà il tutto più studiato, elegante e quindi lussuoso!

(credits: public-311.com; gardentrading.co.uk)

È difficile non avere il pensile scolapiatti sopra il lavandino, ma se così fosse mi permetto di dire di evitare lo scolapiatti appoggiato di fianco al lavandino, preferendo invece un tappetino scolapiatti (attenzione ai colori!).

Questo perché hanno un impatto visivo inferiore, possono essere messi via facilmente una volta asciugate le stoviglie!

(credits: etsy.com; ebay)

– NON SOTTOVALUTARE GLI ASCIUGAMANI

Le presine, gli asciugamani ed eventualmente il grembiule non vanno assolutamente sottovalutati per avere una cucina che appaia lussuosa!

Scegli quindi asciugamani che non sembrino degli strofinacci, ma che possano dare quel tocco in più!

Se puoi prendili in coordinato con le presine e il grembiule se lo usi!

Cambia le presine quando dovessero rovinarsi perché salterebbero subito all’occhio!

(credits: thelovedesignedlife.com; paperplanestore.com)

2 – PORTA IN CUCINA UN PO’ DI ARTE

Anche questo lo abbiamo visto tra i trend cucine per il 2023, la cucina è un ambiente come gli altri della casa e quindi è bene usare le stesse attenzioni nelle decorazioni.

Non è obbligatorio avere solo quadri che hanno per soggetto alimenti o bevande, oppure quadri con magneti…

Porta in cucina una bella foto gallery, o un bel quadro, magari astratto… usa quello che metteresti anche in soggiorno o in camera!

Non è obbligatorio spendere per forza cifre folli, lo abbiamo visto altre volte si può usare anche un po’ di fantasia e, per esempio, creare bellissimi quadri con delle stoffe particolari!

Puoi appendere i quadri, ma puoi anche appoggiarli sul top oppure sulle mensole se le hai, magari creando una piccola composizione anche con altri oggetti!

(credits: urbanologydesigns.com; woodsandivory.com)

– CREA UN FOCAL POINT

Un modo semplice, ma geniale per rendere la cucina più lussuosa, da copertina, è avere un elemento particolare, importante a cui poi puoi affiancare pezzi più “normali”.

Creerai così un punto focale che eleverà subito la percezione della cucina.

Può essere qualunque cosa, da un quadro importante a un bel vaso in vetro, un ricordo di un viaggio… insomma qualunque cosa che tu pensi possa dare quel tocco in più!

(credits: neatlyliving.com; earthencointeriors.com)

3 – USA ILLUMINAZIONI DIVERSE

L’illuminazione è davvero super importante per un buon design!

Aggiungi la luce sottopensile se ancora non ce l’hai, esistono strip led facili da installare senza dover fare chissà quali lavori.

Potresti pensare di aggiungerli anche sopra i pensili, per aggiungere un po’ di luce generale, ma anche per dare un po’ di profondità!

Sempre per dare profondità, ma anche per creare qualcosa di insolito, potresti mettere delle strip led anche ai piedi dei mobiletti ad illuminare il pavimento!

I giochi di luce aiutano a dare quel quid in più all’ambiente.

(credits: behance.net; www.easytopltd.com)

Inoltre potresti pensare di mettere su top, o sull’isola se sei fortunato ad averla, una bella lampada da tavolo!

Ti sembra un suggerimento particolare, vero? In realtà è uno splendido modo per aggiungere, oltre ad una fonte in più di luce che non guasta mai, anche un po’ di atmosfera!

Questo renderà la tua cucina ancora più accogliente e studiata!

(credits: chrislovesjulia.com; cgeniae.ml)

4  – CAMBIA MANIGLIE E RUBINETTO

I dettagli fanno decisamente la differenza, se hai una cucina che magari ha già qualche anno, cambiare le maniglie potrebbe davvero cambiarle faccia e darle quel tocco in più!

Il tutto ad un prezzo accessibile!

Lo stesso vale anche per il rubinetto del lavandino, cambiarlo potrebbe dare un nuovo look alla zona lavabo!

Tutte queste piccole grandi accortezze ti aiuteranno a rendere la tua cucina più lussuosa e studiata!

Ovviamente non è che devi fare tutto immediatamente, ma vedrai che se cominci a prendere spunto da un paio di questi suggerimenti vedrai subito la differenza!!

(credits: inhonorofdesign.com; juliehowardhomedesign.com)

Spero che questo articolo su come far apparire la cucina più lussuosa ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

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E anche quest’anno è arrivato il colore Pantone dell’anno 2023 il Viva Magenta!

(credits Pantone)

“In quest’epoca di tecnologia, cerchiamo di trarre ispirazione dalla natura e da ciò che è reale. Il PANTONE 18-1750 Viva Magenta discende dalla famiglia dei rossi e si ispira al rosso della cocciniglia, uno dei coloranti più preziosi appartenenti alla famiglia dei coloranti naturali, nonché uno dei più forti e brillanti che il mondo abbia mai conosciuto.”

Queste le parole di Leatrice Eiseman, executive director, Pantone Color Institute, e aggiunge

“Radicato nel primordiale, Viva Magenta ci riconnette alla materia originale. Invocando le forze della natura, Viva Magenta galvanizza il nostro spirito, aiutandoci a costruire la nostra forza interiore.”

Ancora una volta Pantone propone un colore che possa “aiutare” a superare il periodo difficile, tra pandemia, guerra e aumento dei prezzi, Viva Magenta infatti è decisamente vivace, esuberante e stimolante, ma anche sofisticato!

(credits Pantone)

Possiamo portare il Viva Magenta nelle nostre case?

Naturalmente sì, perché questo colore apporterà vivacità ai nostri ambienti!

Questo colore è perfetto per le cucine perché è un rosso non troppo “aggressivo” e crea una atmosfera energica perfetta per questo ambiente.

Ottimo se usato come accento anche con arredi dalle dimensioni importanti come un divano, ma onestamente puoi azzardare anche ad usarlo alle pareti, facendolo diventare il punto focale della stanza.

(credits Pantone)

Eviterei di colorare di questo colore tutte le pareti perché come sottolineano al Pantone Color Institute questo colore “racchiude molta drammaticità anche in piccole dosi”.

Sicuramente è da usare con cautela in camera da letto: anche se la punta di blu sicuramente attenua la componente eccitante fa pur sempre parte della famiglia dei rossi!

(credits Pantone)

È un colore che puoi abbinare a tantissime tonalità sia fredde che calde, e anche quest’anno Pantone ci aiuta proponendo 4 bellissime palette per usare al meglio il Viva Magenta (in casa, ma ovviamente non solo!!!)

– EQUILIBRIUM

È formata da colori caldi e importanti in cui  Ultimate Gray e Grape Shape sono colori che aiutano a calmierare un po’ questa vivacissima palette.

Il mio consiglio, se vuoi usare questa palette in casa tua, è di usare Ultimate Gray o Grape Shape come base, Twilight Purple o Wilde Aster come colore secondario e gli altri come accento.

– RESONANCE

Questa palette colori mette insieme tonalità calde con quelle fredde, ma tutte piuttosto scure.

In questa combinazione di colore elegante il Viva Magenta Pantone 2023 da una nota vivacità!

Anche qui mi raccomando di utilizzare questi colori con parsimonia e di calmierarli con un po’ di bianco per non appesantire troppo!

– FAMILY TIES

Questa palette raggruppa, come suggerisce il nome stesso, colori delle nuance simili.

È una combinazione di colori soprattutto rosati con dei tocchi di marroni che i sposano con il Viva Magenta in un tono su tono suggestivo e vivace.

I colori sono abbastanza chiari, ma sempre un po’ vivaci, quindi anche loro vanno usati con cautela per non esagerare  non rischiare di creare una casa… bomboniera!

– IGNITE

È una combinazione di colori pastello, molto luminosa, dove il Viva magenta spicca e ravviva le altre tonalità.

È una palette colori che si può usare con più leggerezza grazie a questi toni abbastanza neutri!

Cosa ne pensi di questo colore Pantone 2023?  Se ti piace, lo indosserai o lo porterai anche in casa? Nel caso come? Fammelo sapere nei commenti!

(credits Pantone)

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I colori neutri, soprattutto i neutri caldi, sono davvero molto popolari in interior design, perché rendono gli ambienti accoglienti, invitanti e rilassanti.

Bisogna però saperli usare per evitare di renderli piatti e noiosi che porteranno a stanze un po’ impersonali.

La scelta di una palette dai colori neutri nasce spesso dalla paura di sbagliare o di esagerare coi colori.

Ma anche il cattivo utilizzo dei neutri potrebbe non dare il risultato sperato e soprattutto non rappresentare appieno la propria personalità!

Se vuoi saperne di più su come scegliere i neutri per la casa ne parlo qui!

Una cosa bella dei neutri è che sono la base perfetta praticamente per ogni stile e sono molto versatili per l’abbinamento dei colori.

Vediamo quindi come rendere interessante e dinamico l’utilizzo dei neutri!

– DAI VALORE A MURI (E SOFFITTI)

Muri e soffitti sembrano la parte più facile: scelgo il colore, dipingo ed è fatta!

Invece ci sono molti modi, molte finiture e tecniche per quanto riguarda la pittura, che usati con i neutri possono davvero fare la differenza rendendo il colore più vigoroso.

In maniera semplificata ecco tre tecniche che esaltano i neutri.

– c’è la pittura a calce che è formata da calce e altri minerali, è a base naturale e si da con il pennello.

Si creano degli effetti di velature che danno profondità e dimensione al colore.

– c’è lo stucco veneziano è formato da polveri di marmo con il grassello di calce.

Ha una consistenza densa per cui di da con una spatola, che rende la superficie perfettamente liscia.

– c’è il marmorino, vernice densa a base di gesso e altri ingredienti naturali che si da con la spatola.

Crea una finitura simile allo stucco veneziano e ricorda la pietra naturale.

(credits: cose di casa; stelianadesign.ro)

Oltre alle pitture murarie si può pensare, per dare un po’ più di dimensionalità all’ambiente, anche all’utilizzo di pietre, mattoni o listelli di legno!

Non è obbligatorio, come sempre usare questi elementi su tutte le pareti, al contrario, ma possono essere utili per esaltare un dettaglio architettonico o creare un punto focale originale.

(credits: marianaorsi.com.br; behance.net)

Per gli stili più rustici, il legno può essere usato anche a soffitto, mettendo delle belle travi!

Questo aiuterà a dare un po’ di ritmo all’ambiente!

(credits: greybirchdesigns; shopltk.com)

– GIOCA CON LE TONALITÀ E LE TRAME

Per rendere interessante le tue stanze è un’ottima idea usare neutri diversi, quindi aggiungere qualche neutro caldo ad un ambiente dai neutri principalmente freddi e viceversa.

E soprattutto giocare con le diverse saturazioni e tonalità dei vari neutri.

Questo, a dire il vero è sempre utile per dare profondità e movimento agli ambienti, ma lo diventa a maggior ragione quando si sceglie una palette monocromatica o appunto dai colori neutri!

Con lo stesso principio è bene giocare anche con trame diverse mixando finiture più lisce (sia nei tessuti che negli oggetti) a quelle più ruvide.

(credits: haymespaint.com.au; editionnoire.com)

– UNISCI STILI E FANTASIE DIVERSI

I colori neutri sono un ottimo legante per mobili e complementi diversi.

Mettere insieme stili differenti è un altro ottimo modo per ravvivare la palette colori neutra.

Si potrà creare un gioco di forme dando, oltre tutto, personalità!

Lo stesso vale per le fantasie: mescolarne di diverse aiuterà a rendere i tuoi spazi dinamici e attuali.

Nel mixare le fantasie mi permetto di dire di evitare contrasti troppo forti di colore, meglio un tono su tono.

(credits: tthese_beautiful_thingss; shoppe.amberinteriordesign.com)

– USA ELEMENTI DECORATIVI DALLE GRANDI DIMENSIONI

I colori neutri, lo abbiamo detto sono colori calmanti e rilassanti, crea quindi un qualcosa di inaspettato usando quadri o specchi dalle grandi dimensioni!

Sarà ovviamente il punto focale della stanza.

Usa motivi particolari soprattutto un po’ di contrasto rispetto al muro, per farlo risaltare.

Questo però non vale solo per i quadri, ma volendo anche per gli oggetti decorativi: pensa per esempio ad un vaso altezza uomo con dei rami dentro!

Oppure anche una grande pianta che arrivi quasi a soffitto!

Queste sono tutte cose che aiutano a dare ritmo e vivacità agli ambienti!

(credits:@anthology_creative_studio; amdesigns.com)

Presta attenzione anche nella scelta degli oggetti decorativi in generale, scegliendo pezzi originali che possano attrarre l’occhio portandolo da un angolo all’altro della stanza.

Pensa ad elementi un po’ fuori dal comune creando delle composizioni particolari e accattivanti!

Alle volte, per questo proposito, i mercatini sono davvero una miniera d’oro!

(credits: H&M Home; @hoskelsa)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

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Oggi vorrei affrontare il tema cucine vedendo insieme i trend per l’anno 2023!

La cucina è il cuore pulsante della casa, la stanza che viviamo di più non solo per cucinare e mangiare!

Quindi va scelta e studiata con cura.

Vediamo cosa ci propone l’anno che verrà!

– COLORE VERDE

Ammettiamolo, la maggior parte delle nostre cucine sono bianche, nere, grigie, o color legno più o meno chiaro.

La cucina colorata, anche se ovviamente esiste, è più difficile da vedere.

Con questa forte voglia di riconnettersi alla natura che negli ultimi anni è sempre più sentita ecco che cambiano anche i colori nell’arredo.

In particolare la cucina si tinge di verde!

L’anno scorso il verde, nelle sue varie tonalità, era il colore dell’anno di praticamente tutti i brand.

Possiamo dire che il verde è considerato come un colore neutro ed ecco perché si vedrà molto più sovente soprattutto nei mobili della cucina, di qualunque stile si tratti.

Il verde è un colore invitante e calmante che, possiamo dire, porta un po’ di vita alla cucina.

Stai per comprare o cambiare cucina, ma prenderla tutta verde ti spaventa un po’, non vorresti stufarti dopo qualche tempo? Beh puoi pensare di portare questo colore a piccole dosi:

– puoi prendere solo i mobiletti bassi in verde e i pensili bianchi o color legno chiaro;

– se sei fortunato/a e hai l’isola o la penisola, potresti considerala come il pezzo forte e fare solo quella di verde;

– puoi usarlo nel paraschizzi, oppure dipingendo i muri, anche se qui farei attenzione perché il verde è un colore che non aiuta la digestione, quindi non dipingere tutte le pareti!

– puoi usarlo in alcuni elementi come sedie o sgabelli, alcuni piccoli elettrodomestici che lasci a vista, oppure vasi e piante o semplicemente negli asciugamani e presine!

(credits: @homedesigner_passion; @mcgregorhomes)

(credits: middleton-bespoke.co.uk; @obsessed4interiors)

– ISOLE E PENISOLE ARROTONDATE

Forme morbide e sinuose sono un trend degli ultimi anni che entrerà anche in cucina e si vedrà soprattutto con isole e penisole, ma anche nei terminali!

Le linee più tondeggianti rendono meno rigido e impersonale l’ambiente, facendo diventare la cucina ancora più invitante ed accogliente!

Forme curve si posso introdurre anche con le sedie, che tra l’altro risulteranno anche più comode perché avvolgenti, oppure con l’illuminazione e gli oggetti decorativi!

(credits: @the_stables_; @vymir_design)

– LASCIARE IL TOP IL PIÙ LIBERO POSSIBILE

La cucina non è più solo un posto dove preparare manicaretti, e mangiare, per cui l’importante era avere il necessario che fosse funzionale per quello scopo.

Ora la cucina è uno di quegli ambienti che vengono studiati con attenzione anche a livello estetico.

È un peccato quindi avere una bella cucina sul cui top però regna il caos, e ammettiamolo, spesso capita: la macchinetta del caffè, l’impastatrice, il set di coltelli, il rotolone di carta…

Il trend del 2023 è cercare di nascondere un po’ questi piccoli elettrodomestici, lasciando fuori solo quello che può essere anche decorativo.

Per questo motivo si possono portare i pensili fino al top, dentro ai quali mettere tutte quelle cose che magari regolarmente usi (quindi sarebbe scomodo ritirare negli armadi) ma possono creare caos!

Basterà aprire lo sportello e voilà sono pronti all’uso, ma quando non servono con lo sportello chiuso tutto sarà più ordinato.

Questo renderà la cucina più elegante e sofisticata!

Tra l’altro è anche molto più igienico, perché avranno meno polvere e anche meno unto se sono vicini ai fuochi.

Sul top lascerai solo pochi oggetti che possano essere decorativi e dare davvero un plus!

(credits: josephkitchens.com; leacraftkitchens.com)

– MENO MENSOLE

Per lo stesso motivo, ovvero il caos visivo, ma soprattutto l’igiene, le mensole diminuiranno parecchio!

Sicuramente si eviteranno le mensole al posto dei pensili per mettere le stoviglie, perché appunto non è molto igienico.

Non è comunque obbligatorio fare sparire del tutto le mensole, l’importante è poi riuscire a decorarle in maniera semplice ed elegante!

Per fare questo puoi prendere spunto su come decorare le librerie (lo trovi qui) le regole sono sempre le stesse!

(credits: halfwaywholeistic.com; quefalamaria.com)

– ILLUMINAZIONE

Anche l’illuminazione cambierà un poco.

Possiamo dire che solitamente abbiamo una luce generale, spesso messa al centro della stanza e poi, forse, la luce sottopensile.

Chi ha isola o penisola potrebbe avere anche delle luci dirette sul piano, vuoi come pendenti o vuoi come un ribassamento con faretti ad incasso.

La luce diventerà un po’ protagonista, anche perché una illuminazione ben studiata può cambiare faccia ad un ambiente, anche la cucina!

Sarà facile vedere, sempre per chi ha la fortuna di avere isola e penisola delle luci a sospensioni posizionate solo da un lato: una asimmetria che creerà un interesse visivo.

Ma anche per chi non ha isola e penisola sarà importante riuscire ad avere più tipi di illuminazione, non solo quella generale, ma anche puntuale sul tavolo per un miglior confort visivo quando si mangia.

Anche la luce sotto pensile sarà studiata ancora meglio per riuscire a vedere bene quello che si fa quando si cucina, e se i pensili non ci sono, si possono usare delle belle lampade a muro!

(credits: @nestmas-StudioRemi; Miton-Loto-Italian-Designer)

(credits: fireclaytile.com; @obsessed4interiors)

– QUADRI

Capita spesso che in cucina come decorazioni si mettano quadri che riprendano l’argomento cibo o bevande, oppure (e lo ammetto le ho anche io) lavagnette con i magneti, molto più difficile vedere un bel quadro o una galleria di foto.

Anche in cucina potremo e dovremmo portare un po’ di arte!

Decorare la cucina come si fa con le altre stanze darà alla tua cucina personalità!

Lo puoi fare sui muri, ma anche sul top se hai lo spazio, se è vero che abbiamo detto di nascondere i piccoli elettrodomestici non è la stessa cosa per oggetti decorativi.

Come sempre non bisogna esagerare, e il tutto va studiato, ma farà una grande differenza davvero!

(credits: Sara Beltran; artofit.org)

– ANGOLO ANIMALI

Non so se questo sarà davvero un trend oppure no, ma quando ho visto questa soluzione me ne sono innamorata.

Creare un piccolo angolo con le ciotole del cane o del gatto che abbia anche un rubinetto dove poter riempire quella dell’acqua è semplicemente geniale!

Questo è super funzionale soprattutto quando si dovesse avere un cane di grandi dimensioni portare in giro la ciotola piena non è il massimo, ma grandezze a parte c’è sempre il rischio di rovesciare parte dell’acqua per terra!

(credits: daveandjennymarrs.com; kingdomhome.com)

Spero che questo articolo sui trend cucine 2023 ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Qualche tempo fa avevo parlato di 10 lampade iconiche da conoscere (qui il video), ma com’è immaginabile di lampade di design famose ce ne sono moltissime altre!

Quindi oggi te ne vorrei presentare altre 7

1 – LAMPADA FALKLAND

Ideata da Bruno Munari nel 1964 per la ditta Danese Milano, prodotta da Artemide.

Nota anche come “lampada calza” nasce come lampada a sospensione prende forma dalla tensione di un tubo di maglia elastica e dal peso di 7 cilindri di forma diversa.

Ha una sola lampadina con un riflettore in alluminio.

Per creare questa lampada Munari ha preso spunto dalle lampade di carta giapponesi, migliorandola naturalmente.

A differenza di quelle di carta, la maglia elastica si rovina meno facilmente, non ingiallisce e soprattutto è lavabile!

Piccola curiosità la maglia elastica è un vero e proprio collant! Infatti Munari stesso raccontò che un giorno andò in una fabbrica di calze per vedere se gli potevano fare una lampada; questi gli risposero che non favevano lampade e lui disse “vedrete che le farete!”

Questa lampada ora esiste in tre dimensioni diverse a sospensione 165, 85 e 53 cm di altezza.

E esiste anche come lampada da terra con altezza 195cm.

È esposta al MoMa di New York nel dipartimento Architecture and Design

(credits: Artemide)

2 – LAMPADA PIPISTRELLO

Disegnata dall’architetta italiana Gae Aulenti nel 1965 e prodotta da Martinelli luce.

È una lampada regolabile in altezza ed esiste sia come lampada da tavolo che lampada da terra.

Il diffusore, in metacrilato è ottenuto con tecniche di stampaggio che allora risultarono davvero innovative.

La base conica si sviluppa verso l’alto allargandosi nelle nervature del diffusore proprio come lo spiegarsi delle ali di pipistrello.

Il telescopio è in acciaio, la base e il pomello sono in metallo verniciato, oggi disponibile in 7 colori.

Con questa lampada Gae Aulenti ritorna alle forme naturali e organiche, dall’anima un po’ Liberty allontanandosi dalle forme rigide e razionali del periodo.

(credits: Martinelli luce)

3 – LAMPADA BOURGIE

È una lampada relativamente nuova, è stata disegnata nel 2004 da Ferruccio Laviani per Kartell.

È una lampada dalle forme barocche, ma fatta con materiale decisamente moderno, il policarbonato.

Questo mix classico – moderno fa si che questa lampada piaccia a persone di generazioni anche distanti tra loro!

Esiste in tre versioni che cambiano a seconda della altezza del paralume, rendendo questa lampada molto versatile, adatta sia come lampada da terra che come lampada da tavolo.

La versione forse più nota è quella trasparente ma ormai la si trova in diverse colorazioni!

Curiosità: l’idea di creare questa lampada venne al suo ideatore, ascoltando una canzone!

Questa canzone è “Bourgie, bourgie” (da cui la lampada prende il nome) dei Gladys Knight & the Pips famosa negli anni 70.

Nella canzone veniva presa in giro la borghesia di allora definita musona, ambiziosa e sprezzante!

Ecco quindi che Laviani decise di reinterpretare con ironia le forme classiche e formali, intoccabili fino ad allora.

(credits: Kartel)

4 – CABOCHE

Disegnato da Patrizia Urquola e Eliana Gerotto nel 2005 per il brand Foscarini.

Le due designer si rifanno ad un braccialetto in bachelite degli anni Trenta creando una serie di lampade formata da sfere in materiale plastico il polimetilmetalcrilato, vetro soffiato, metallo cromato e alluminio.

Anche il nome delle lampade si rifà alla gioiellieria, caboche, infatti, è un termine tecnico che indica uno dei tagli (quello più noto) per diamanti e pietre preziose.

Esiste in più modelli: a sospensione, come lampada da tavolo e da terra e come applique.

Tutti questi modelli sono disponibili in diverse dimensioni e in due versioni: trasparente e giallo oro.

La lampada a sospensione è adatta come sia come luce ambiente che puntuale, infatti emana luce diretta sia verso l’alto che verso il basso, ma allo stesso tempo la proietta in maniera diffusa attraverso un vetro bianco satinato; le sue sfere poi creano un magico mosaico sui muri!

(credits: Foscarini)

5 – TOLOMEO

Progettata da Michele de Lucchi e Giancarlo Fassina nel 1986 per il marchio Artemide.

I due designer vogliono innovare la classica lampada da tavolo a pantografo confrontandosi con due altre icone del periodo: la lampada Anglepoise e la Nasca Loris (da quest’ultima prende ispirazione la Pixar per il suo logo)

I progettisti cambiano il modo in cui si può bilanciare la lampada e fermarla nella posizione desiderata sostituendo le molle in acciaio con cavi d’acciaio e giunti che li mantengono in tensione; inoltre per la struttura utilizzano l’alluminio.

Questi due cambiamenti fondamentali rendono la lampada molto leggera, eliminando la necessità di ulteriori tipi di trattamento, riducendo, quindi anche i costi di produzione!

Tolomeo lamp da scrivania ha vinto il premio Compasso d’oro ADI nel 1989 ed è la lampada più venduta di sempre: icona di arredo hi-tech sobrio ed elegante.

Piccola curiosità: in una intervista, realizzata in occasione del trentesimo anniversario del progetto, De Lucchi racconta un curioso aneddoto: “Tolomeo, all’epoca non si chiamava ancora così, perché il nome è stato deciso la notte prima che venisse presentata al Salone del Mobile.
Ernesto (Gismondi, n.d.r.) faceva ogni anno una lista di nomi, e Tolomeo ci sembrava il personaggio più adatto a rappresentare la lampada, perché era un astronomo, un matematico, insomma era quello più adatto all’idea di una mentalità scientifica.”

Nei suoi trent’anni di vita Tolomeo diventa anche lampada da terra, da parete e a sospensione, riuscendo ad adattarsi alle nuove tecnologie, come il passaggio al LED, mantenendo la sua essenza!

(credits: Artemide)

6 – FORTUNY

Progettata da Mariano Fortuny y Madrazo nel 1907 ora prodotta da Pallucco.

L’idea parte dalla necessità di avere luce indiretta e diffusa in un ambiente scenografico.

L’artista studiò approfonditamente il discorso illuminazione soprattutto quella da palcoscenico dove capì che il corretto utilizzo di stoffe poteva creare luce morbida e diffusa.

I raggi della luce non sono proiettati direttamente sul soggetto, ma riflettono sull’ombrello, restituendo un fascio luminoso più morbido.

Le sue conoscenze poi in ambito fotografico lo portarono ad utilizzare la struttura a tre piedi come sostegno del paralume ombrelliforme.

Il paralume, inoltre è orientabile, questo permette di usare la luce secondo le proprie esigenze.

Questa lampada esiste in tre versioni: Century, Moda e Ornaments, ognuna con caratteristiche diverse per aspetti cromatici e dimensionali.

(credits: Pallucco)

7 – TETATET

Ideata da Davide Groppi nel 2013 per l’omonimo marchio.

È una lampada LED portatile e ricaricabile, piccola e discreta, con base magnetica.

Arriva dopo l’esperienza di Groppi nel campo della ristorazione soddisfando la voglia di vedere la luce come uno degli ingredienti usati in cucina.

Le sue dimensioni ridotte permettono di metterne una ad ogni tavolo.

Il progettista la considera il suo miglior progetto, e probabilmente è un pensiero condiviso visto che ha ricevuto la Menzione d’Onore XXIV Compasso d’Oro ADI nel 2016.

Piccola curiosità è utilizzata per la mise en place di molti ristoranti stellati, su tutti quello di Carlo Cracco a Milano!

(credits: Davide Groppi)

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