Questo benedetto progetto dettagliato, ma perché?

Se mi segui da un po’ avrai notato come io insista nel dire che prima di iniziare i lavori di ristrutturazione sia importante avere studiato un progetto dettagliato, anche nella scelta dell’arredo…

Molte persone trovano questo mio pensiero esagerato, magari arrivano a comprendere che sia importante scegliere i vari impianti, i materiali e le finiture in fase di progetto, ma fanno molta difficoltà a capire il perché anche dei mobili.

Sei uno di quelli?

Pensi che si possa iniziare i lavori e solo in seguito scegliere i mobili?

Beh, sì certo che si può… ma oggi voglio entrare nel dettaglio del perché scegliere anche l’arredamento in fase di progettazione sia fondamentale per il budget, ma soprattutto per il risultato finale e quindi la tua soddisfazione!

Uno dei motivi, il più evidente, è che se tu, in fase di progettazione, scegli anche che arredamento avere in casa, avrai un’idea precisa dell’ammontare della spesa totale.

Infatti avrai in mano tutti i costi, dal tecnico, ai lavori fino, appunto ai mobili.

Avere una idea abbastanza precisa della somma complessiva che dovrai sostenere è importante e ti permetterà di giostrare al meglio le varie spese.

Immagino che prima di imbarcarti in quest’avventura tu ti sia posto un budget, sapere quindi quanto ti verrà a costare il tutto ti permetterà eventualmente di rivedere alcune scelte.

Anche in rialzo volendo!

Potresti infatti aver rinunciato, per esempio, ad una bellissima piastrella per timore di sforare il budget e invece…

Di solito in realtà capita il contrario, ovvero si spende quasi tutta la somma preventivata per i lavori e poi ci si deve “accontentare” per l’arredo, è un peccato non credi?

Ma, come puoi immaginare, non è solo per avere chiara la spesa complessiva che è consigliabile scegliere l’arredo in fase di progettazione, se tu avessi separato i due budget questo punto non ti toccherebbe più di tanto.

Ci sono altri motivi per cui diventa importante scegliere i mobili prima.

Te li elenco e poi li analizziamo insieme:
– poter eventualmente spostare i muri per ingrandire una stanza
– spostare una porta, modificarne l’apertura o sostituirla con una scorrevole
– studiare un impianto elettrico ed illuminotecnico ad hoc
– il fattore estetico.

Partiamo dal primo punto.

In fase di progettazione viene sempre decisa la distribuzione e la metratura delle varie stanze.
Questo viene fatto un po’ “a naso”, almeno per quanto riguarda la grandezza, si ragiona solo su quello che più o meno si suppone ci debba stare…
Ora supponiamo che ti innamori di un determinato mobile, ma che a causa della sua grandezza tu non lo possa mettere da nessuna parte… che fai?
Se sei ancora in fase di lavori forse puoi ancora far spostare il muro, ma questo comporterà un aumento dei costi e un rallentamento dei lavori!
Più verosimilmente sarai costretta a rinunciarci! bella scocciatura non credi?
In fase di progetto spostare un muro è immediato, e soprattutto senza costi!

Passiamo alle porte.

Qui ti faccio un esempio concreto che è capitato a dei clienti che NON avevano fatto il progetto a 360°!
Avevano definito la grandezza di una delle stanze tenendo conto delle misure di un letto matrimoniale e di un piccolo armadio. Questa camera aveva due porte, una che portava al bagno e una al corridoio.
Quella del bagno era stata progettata come scorrevole esterna, l’altra a battente.
I clienti seguono alcune regole del feng shui per cui il letto non deve essere “attraversato” dalla retta finestra-porta, perché porta via energia.
Per questo motivo i clienti volevano posizionare la testata del letto sulla parete tra la porta del bagno e il muro dove c’era la porta battente.
Non è stato possibile! lo spazio per farci stare il letto era sufficiente, anche se risicato, ma non abbastanza per poter aprire la porta battente!!!
Se avessero pensato prima a questa cosa si sarebbe potuto optare per una porta scorrevole o al massimo a libro… ma una volta che la porta è lì cosa fai? metti il letto dove puoi, anche se non è la soluzione che avresti preferito! Insomma devi giungere ad un compromesso!

Per l’impianto elettrico il principio è molto simile: se non sai che mobili avrai e dove vorrai metterli, farai posizionare le prese più o meno a caso in ogni muro, giusto per prudenza.
Lo stesso farai con le luci: se vorrai dei lampadari farai mettere il punto luce in mezzo al soffitto.
Se vorrai delle applique anche lì le farai mettere ad un’altezza non ben definita e come in una posizione che ti sembra adeguata per la vaga idea di come vorresti arredare…
Arrivati al punto però di comprare i mobili il lampadario potrebbe non “cadere” dove dovrebbe e sembrare un elemento un po’ fuori posto, le applique potrebbero disturbare e non permettere di poter posizionare ciò che vorresti.
Anche le prese potrebbero essere troppo lontane da dove realmente ti servono oppure venire nascoste da un mobile rendendole di fatto praticamente inutilizzabili.
Magari ti sarebbe venuta bene una presa a pavimento per avere una bella piantana vicino al divano, in mezzo alla sala, ma ormai…
Avere un progetto d’arredo prima di iniziare i lavori permetterà uno studio davvero specifico dei punti luci e delle prese di servizio che permetterà di avere un impianto davvero funzionale!

Infine il fattore estetico… ci pensano in pochissimi, ma capita spesso di vedere finiture e materiali che poi non si sposano bene con l’arredamento.
Un esempio potrebbe essere avere troppe diverse essenze di legno: non tutti i legni si abbinano bene, ma quand’anche fosse è sempre meglio non averne più di tre tipi diversi!
Anche i colori sono importanti… se scegli un pavimento tendente al rosa non potrai mettere dei mobili con dei colori tendenti al giallo… sono due colori che insieme non ci azzeccano molto.

Scegliere l’arredo dopo, come detto si può fare, e potresti anche riuscire ad avere dei buoni risultati!
Ma visto che stai facendo un grande investimento sia a livello economico che temporale, non conviene fare di tutto per un risultato che sia davvero WOW e cucito su misura per te? dove se proprio devi fare compromessi li farai a in fase di progetto dove tutto è modificabile SENZA COSTI AGGIUNTIVI e dove puoi ottenere il risultato migliore che ti rappresenta davvero?!
non è forse meglio?
Capisci adesso perché io insisto per un progetto completo, mobili compresi?

Se vuoi saperne di più non esitare a contattarmi!

Oggi mi sento strana: riflettevo sul fatto che è un po’ di tempo ormai che scrivo articoli su come funzionano le ristrutturazioni, cercando di spiegare i pericoli che potresti incontrare e tentando di dare qualche suggerimento utile per affrontarle al meglio quando devi ristrutturare.

Però se guardo in giro per il web, sono onesta, di queste informazioni ne trovi tantissime!

Ti basta scrivere sul motore di ricerca la parola “ristrutturazione” e troverai pagine e pagine piene di siti che affrontano l’argomento.
Il problema è che trovi di tutto e il contrario di tutto! e ovviamente trovi anche un sacco di siti che ti offrono preventivi accattivanti!

E allora mi sono messa nei tuoi panni… come si fa a decidere a chi affidarsi in caso di ristrutturazione? Chi davvero merita la tua fiducia?

Se abiti nella zona dove hai comprato casa, in qualche modo riuscirai a reperire qualche informazione utile per capire se stai facendo le scelte giuste.

Ma se la casa che vuoi comprare e ristrutturare è a centinaia di kilometri di distanza come puoi fare?

Se poi non sei italiano e soprattutto se non vivi in Italia, la cosa si fa ancora più complicata, e non tanto per la lingua, quanto perché purtroppo c’è anche lo scoglio della reputazione da superare!
Eh sì lo so, gli italiani non sono propriamente ben visti al di là delle alpi, si pensa che siano tutte persone che alla prima occasione cerca di fregare il prossimo!

Poi basta fermarsi una frazione di secondo, andare oltre i luoghi comuni e diventa palese che i furbi ci sono in tutto il mondo, ma intanto all’inizio fidarsi resta difficile.

Capisco perfettamente perché essendo francese ho dovuto anche io superare le stesse diffidenze!

Ma tu che sei lontano, che però vorresti spostarti di regione, o tu che vuoi una casa qui in Italia, perché sugli italiani non ti pronunci, ma sul fatto che l’Italia è splendida non hai alcun dubbio.
Tu che nello specifico stai cercando una casa qui nelle meravigliose colline del Monferrato di cui una parte è addirittura patrimonio Unesco, tu come puoi fare?

Come puoi scegliere a cuor leggero a chi affidare tutto questo processo che, abbiamo visto più volte, è lungo e delicato?

Insomma se comprare casa e ristrutturarla è un investimento per tutti, per te lo diventa ancora di più perché da lontano il controllo è molto più complicato e quindi devi trovare qualcuno qui di cui fidarti ciecamente.

Ecco, stavo riflettendo su questo e ho provato a mettermi nei tuoi panni, e sinceramente io al tuo posto non saprei come fare!

Ti capsico davvero!

Ho deciso quindi di raccontarti perché faccio quello che faccio e come lo faccio!

Se hai letto la mia storia sai che sono una “bancaria pentita” che ad un certo punto ha deciso di seguire il suo sogno di ragazza e diventare interior designer.
Non sto qui a raccontarti di nuovo tutta la storia, la trovi facilmente, ma perché da “semplice” interior designer ho deciso di occuparmi, insieme a collaboratori fidatissimi, di ristrutturazioni complete, soprattutto per chi è lontano e per stranieri?

Tutto è capitato per caso: ero stata contattata da dei clienti stranieri per aiutarli nella scelta dei materiali e dell’arredo e per essere ovviamente presente alla consegna e al montaggio.

Quando ci siamo conosciuti avevano già trovato la casa, il geometra e l’impresa per i lavori. Il progetto era praticamente pronto e nel giro di pochi mesi i lavori sono partiti.

All’inizio sembrava che tutto procedesse bene, ma poi sono iniziati i problemi.
Purtroppo per loro l’impresa scelta ha dimostrato di non seguire le opere come avrebbe dovuto, portando, molto ritardo rispetto al pattuito.

Ad un certo i clienti, confusi e preoccupati, mi hanno chiesto di dare una mano, anche per il fatto che conoscevo la lingua.
Pensavo di dover solo fare da tramite, ma mi sono ritrovata in mezzo al caos…
Ho dovuto occuparmi di molte cose che non erano certo di mia competenza.

Il mio intervento ha forse fatto in modo che le cose non andassero ancora peggio!
Ma a causa della cattiva gestione dell’impresa i clienti si sono ritrovati nei giorni della presunta consegna della casa:
– senza gli infissi con i mobili in arrivo
– poi, installate finalmente le finestre, comunque senza riscaldamento (e credimi faceva freddo!).

La cliente allora mi disse che aveva davvero gradito come avevo gestito il tutto, soprattutto sapendo che una ristrutturazione di quelle dimensioni non l’avevo mai seguita! Ed è stata lei a suggerirmi di crearmi un team di persone fidate e di occuparmi non solo degli interni, ma anche di tutto il resto.

All’inizio ho pensato che non era il caso, che era stata decisamente sfortunata, ma che non tutte le imprese lavorano così.
E infatti è vero, ma addentrandomi meglio in questo mondo ho visto che purtroppo non è così insolito incappare in imprese mediocri.

E allora mi sono detta “Che cosa posso offrire di diverso o in più?”

E’ così che ho contattato il mio architetto di fiducia e ci siamo messi a tavolino studiando un sistema che potesse essere più efficace.

Prima di tutto, grazie al nostro property finder, possiamo trovarti la casa che sogni.
Poi pensiamo insieme a te al progetto… solo che a differenza di molti noi non ci limitiamo alla distribuzione degli spazi!
Noi sul progetto ci soffermiamo a lungo e lo facciamo a 360° gradi, comprendendo anche la scelta di materiali, finiture e arredo.
Queste scelte le faremo insieme, tu e io, andando nei posti migliori dove l’assortimento è tanto e dove avrai perfettamente coscienza del valore di ciò che hai in casa!

Lo so che può sembrare eccessivo, ma così facendo tutto verrà studiato in maniera più funzionale (se vuoi saperne di più sul perché lo spiego qui).
Deciso ogni aspetto del progetto allora ti proponiamo le imprese o gli artigiani più adatti al tipo di lavorazioni necessarie alla realizzazione delle opere.

Insomma imprese o artigiani altamente SPECIALIZZATI così che ogni realizzazione sia fatta a regola d’arte, persone con cui abbiamo già lavorato e di cui ci fidiamo!
A questo punto sulla base del progetto super dettagliato ti faranno un preventivo con prezzi e tempi di consegna chiari e precisi.

Questo porterà un doppio vantaggio:
– i prezzi difficilmente saliranno, perché tutto era già segnato in maniera maniacale quindi non ci saranno dei “fuori preventivo” a meno che tu non cambi idea, o che ci sia proprio un problema non prevedibile;
– tutti sapranno cosa fare, non ci saranno perdite di tempo per chiedere conferme o delucidazioni.

Io e l’architetto saremo i tuoi referenti, e ti terremo al corrente regolarmente e costantemente dell’avanzamento dei lavori, fino a quando potremo consegnarti le chiavi e tutti i documenti di legge.
Tu non dovrai pensare più a nulla!

“Sì Virginie, così è bella, ma come posso essere sicuro che non menti, per attirare la mia attenzione?”
Questo potrebbe essere il tuo pensiero ora, e lo capisco, perché lo penserei anche io!
No, solo da quello che ho scritto non puoi capire se mento oppure no, ma potresti continuare a seguirmi ancora un po’… magari lì ti sarà più facile capire chi sono e se merito la tua fiducia! che ne dici?