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È ormai qualche tempo che la carta da parati è tornata di moda, ma, come ormai ben sai, non ha nulla a che vedere con quella che usavano i nostri nonni!

Con le moderne tecnologie esistono carte da parati di materiali diversi che ormai si possono adattare a qualunque ambiente, anche a quelli impensabili come cucina e bagno, addirittura nell’interno doccia!

Anche per quanto riguarda colori e motivi esiste davvero una scelta così variegata e ampia che perdersi è un attimo!

Come scegliere la carta giusta?

VALUTA IL MATERIALE

La prima cosa da capire è DOVE vogliamo mettere la carta da parati, questo è importante per capire il materiale più adatto!

Come dicevo prima oggi le carte da parati sono fatte di materiali diversi, non solo in carta pura; esistono infatti anche carte da parati in tessuto, in vinile, in fibra di vetro etc..

A seconda di dove si trova la parete da decorare ci sarà il materiale migliore:

– per esempio per usare la carta da parati come paraschizzi della cucina l’ideale è usare quella in fibra di vetro, in bagno, anche nella doccia, saranno adatte carte in vinile o pvc.

– in tutte le altre stanze che non hanno tanta umidità e stress termici, andranno bene tutte gli altri tipi di carta, anche se forse la migliore è quella in tessuto non tessuto che è composta da tessuto e vinile rendendo questa carta resistente, lavabile ma anche molto piacevole al tocco.

(credits: wallsauce.com; Lime Lace)

(credits: london-art-naiadi-wallpaper; Jenn Feldman)

ATTENZIONE ALLA CONFORMAZIONE DEI LOCALI

Per la corretta scelta della carta sarà molto importante valutare le condizioni della stanza dove vuoi mettere la carta da parati.

Le fantasie, in modo particolare, vanno scelte anche in base alla grandezza e le condizioni di luce del locale.

Se la stanza è piccola per esempio meglio usare carte da parati con contrasti leggeri e disegni non troppo piccoli, per evitare di saturare troppo.

Addirittura potresti osare con pattern decisamente oversize perché anche questo inganna l’occhio e fa percepire spazi più grandi.

In spazi piccoli inoltre meglio non mettere la carta su tutt’e quattro le pareti.

Cosa che, in realtà, personalmente sconsiglio a prescindere per evitare di “banalizzare” la scelta della carta da parati, ma soprattutto perché l’occhio ha bisogno anche di tinte unite per riposare!

Comunque è chiaro che in ambienti molto grandi si potrà osare un po’ di più!

(credits: archiproducts; cartadaparatiartistica.com)

Per le altre pareti puoi usare colori simili a quelli della carta per armonizzarla al meglio, oppure colori neutri e semplici per esaltarla di più.

La carta da parati è un ottimo modo per enfatizzare un muro, per creare un punto focale, quindi scegli il muro più importante della stanza, quello dove vuoi attirare lo sguardo!

N.B. il punto focale non è per forza il muro… potrebbe essere anche il soffitto!!

Questo darebbe senza dubbio forte personalità all’ambiente!

(credits: wdesigncollective.com; Magnolia Network)

SEGUI LO STILE

Capito il materiale migliore, la conformazione della stanza e su quale muro (o soffitto) mettere la carta, si potrà scegliere colori e disegni!

La carta da parati è un complemento di arredo a tutti gli effetti, deve coesistere con il resto in modo armonioso.

Quindi bisognerà cercare carte che abbiano i colori compresi nella palette selezionata per la casa e dai motivi che possano esaltare lo stile scelto.

Per i colori valgono le “regole” per la scelta delle tinte unite quindi, oltre che rifarsi alla palette, si baserà sulle sensazioni che vuoi vivere.

Carte dai colori chiari amplieranno visivamente gli spazi, mentre quelle scure creeranno ambientazioni più intime.

Inoltre potrai abbinarla agli altri elementi usando la ruota del colore e con le sue varie possibilità di combinazioni (parlo in dettaglio di questo qui).

(credits: wallpaperdirect.com; cutewallpaper.org)

Per i motivi sarà importante, come accennato prima, cercare qualcosa che esalti lo stile scelto e che possa integrarsi perfettamente al tuo tipo di arredo.

In generale:

– carte in bianco e nero si adattano bene o male a tutti gli stili e si abbinano facilmente a qualunque pavimento

(credits: estahome.it; uwall.it)

– carte da parati geometriche si abbinano bene con stile moderno e contemporaneo

(credits: ebay.com)

– carte in stile jungle, ti sembrerà strano, ma si abbinano bene o male a tutti gli stili!

(credits: artofit.org; tecnografica.net)

– carte damascate e floreali danno un tocco retrò e romantico.

(credits: nattyandpolly.com.au; leroymerlin)

Mi raccomando di ponderare bene la scelta per non doverti stufare presto e, per lo stesso motivo, prendi qualcosa che ami davvero alla follia!

(credits: mobilipolizzidesign.it; sancarwallcoverings.com)

ATTENZIONE…

Se decidi di usare la carta da parati a casa tua, come sempre mi raccomando di non esagerare, non solo è meglio non tappezzare tutt’e quattro le pareti, ma è bene evitare anche di metterla in tutte le stanze della casa.

Questo perché se no si renderà meno caratterizzante e originale questa scelta!

Inoltre, se scegli dei motivi di forte impatto, non ripeterli troppe volte, perché invece di caratterizzare l’ambiente possono infastidire l’occhio.

(credits: stan-concept.com; bricoflor.it)

Molti brand studiano progetti personalizzati in modo che il disegno sia proporzionato e in scala alle dimensioni non solo del muro ma anche del resto della stanza.

Infine mi raccomando di non lesinare sulla scelta della carta da parati giusta; se scegli materiali di bassa qualità si rovinerà subito!

Se vuoi fare l’investimento fallo bene scegliendo davvero il materiale più adatto!

(credits: tecnografica.net; edilcomes.com)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

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