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Rinnovare un bagno lungo e stretto sembra una sfida non da poco, soprattutto se non vuoi o non puoi spostare le pareti!

Eppure, come spesso accade, quando si hanno spazi piccoli, ci sono accortezze e trucchi che possono aiutare a sfruttare al meglio tutti i tipi di spazio, quindi anche un bagno lungo e stretto.

Vediamo insieme questi consigli ed accorgimenti

– ATTENZIONE ALLE DISTANZE MINIME

La prima cosa da cui devi partire e che NON puoi modificare sono le distanze minime tra i sanitari e tra questi e i muri.

Sono distanze che sono state stabilite dalla normativa UNI 2182/2014, sono state studiate per un comodo utilizzo dei sanitari.

Te le riporto qui:

Tieni anche presente, che è necessario che lascino un comodo passaggio, quindi devono anche essere distanti almeno 55 cm dalla parete frontale o da un altro eventuale sanitario ci fosse di fronte!

Per recuperare dello spazio utile potresti anche pensare di sostituire la porta, l’ideale sarebbe di sostituirla con una scorrevole, ma se non fosse possibile pensa ad una porta a libro!

– POSIZIONE SANITARI

Partiamo dai sanitari “piccoli” (lavabo, bidet, wc termoarredo ed eventuale lavatrice): onde evitare di fare degli slalom scomodi ed inutili andrebbero messi su una parete sola.

Sfruttare la parete in questo lascia maggior respiro e migliore fruibilità!

Esistono anche sanitari compatti, che hanno delle profondità ridotte.

Se non è davvero necessario però, perché il bagno è davvero super stretto, ti direi di evitarli perché, certo guadagni dei centimetri, ma a discapito della comodità d’uso.

Per quanto riguarda il lavabo, per guadagnare qualche centimetro puoi pensare di usare la rubinetteria a muro!

Questa soluzione, tra l’altro ti faciliterà anche nelle pulizie, evitandoti il classico alone intorno al rubinetto.

(credits: pinterest; gaiamiacola.it)

Vediamo ora invece come posizionare doccia e vasca!

Doccia

Per la doccia hai 2 possibilità

  • In fondo, sul lato corto
  • Passante

Se la metti infondo hai, molto probabilmente la possibilità di prendere un piatto doccia bello ampio!

È molto probabile che in quella parete ci sia la finestra, ma questo non rappresenta un problema, perché basterà che sia in alluminio o  pvc.

Se c’è la tapparella puoi sostituire la corda con altra sempre in pvc oppure, già che stai mettendo mano puoi decidere di elettrificare la tapparella, così elimini del tutto la corda!

L’alternativa, come dicevo prima, meno utilizzata perché meno funzionale, è la doccia passante: il piatto doccia è posizionato in centro al bagno e va da muro a muro.

Per andare a wc e bidet devi attraversare letteralmente la doccia, motivo per cui non potrai mettere un box completo, ma solo due mezze pareti di vetro.

(credits: vogliadiristrutturare.it; interiordesign3.it)

Vasca

Le dimensioni standard di una vasca (170×70) non da margine di manovra e va posizionata sul lato lungo, facendo attenzione alle distanze minime con gli altri elementi.

Esistono però vasche compatte, dalla lunghezza ridotta di 120-140cm che possono essere messe in fondo sul lato corto del bagno, come abbiamo visto con la doccia.

(credits: Francesco Pierazzi Architects; planetarquitectura.com)

Idea in più: se il bagno è particolarmente lungo potresti pensare di avere si la vasca che la doccia, sempre sul fondo: entrando prima la doccia e poi la vasca!

Potrebbe essere un’idea per non rinunciare alla vasca, anche se la usi poco!

(credits: englishtapware.com.au; ontheballbathrooms.com.au)

– PIASTRELLARE

Pavimento

Come si piastrella un bagno lungo e stretto? Premesso che non ci sono regole, dipenderà dall’effetto che vuoi dare:

– se vuoi sottolineare ed enfatizzare la lunghezza del bagno, ebbene usa piastrelle rettangolari e segui la forma del bagno.

– se, al contrario, vuoi farlo sembrare più largo, allora metti il lato lungo delle piastrelle parallelamente al lato corto.

– per un effetto giocoso, sempre con piastrelle rettangolari, puoi metterle orizzontalmente (questo va bene soprattutto con li stelloni tipo parquet!)

(credits: italiaandpartners.it; Davide Tarricone; craig-oconnell.com)

– Puoi anche scegliere piastrelle quadrate e metterle seguendo la forma del bagno o, a rombo.
In questo caso sarà importante usare piastrelle grandi onde limitare la vista delle fughe, questo a meno che non usi piastrelle che creano pattern molto interessanti.

– C’è ancora la possibilità di un pavimento con resina o micro cemento: eviti completamente le fughe e l’uniformità ingrandirà otticamente il bagno.

(credits: Mike Baker; © Kitty Lee Architecture; architecture hunter)

Rivestimenti

Onde evitare effetto corridoio, non proprio bellissimo da vedere consiglierei di piastrellare solo la parere che ospita i sanitari e solo fino ad un’altezza di 150-160cm.

Piccolo trucchetto:

Potresti pensare di creare, tutto lungo la parete, un piccolo davanzale alto 100-120cm e profondo anche solo 10cm: questo è un trucchetto per ingannare la mente e far sembrare il bagno più grande!

Non solo, potresti anche pensare di specchiare tutto il muro sovrastante a questo muretto, raddopierai la luce e la sensazione di spazio!!

In questo caso, piastrella solo il davanzalino!

(credits: Andrea Castrignano; oldbrandnew.com)

L’interno doccia, ovviamente, andrà piastrellato almeno fino a 200cm.

Per “avvicinare” otticamente la parete corta in fondo puoi pensare di usare rivestimenti dai colori più scuri, ancora meglio se dello stesso colore del pavimento…

Il colore è un ottimo alleato per farci cambiare la percezione degli ambienti (ne parlo qui).

(credits: Erica Salguero; Hélène Wagn)

– DIVIDI IL BAGNO

Se il bagno lungo e stretto ti da la sensazione di un corridoio puoi pensare di dividere il bagno in due!

Usa il termoarredo come “parete divisoria”

Monta il termoarredo di traverso alla parete (non sono certa si possa fare con tutte le tipologie di termoarredo), questo creerà una sorta di parete, pur lasciando filtrare la luce, che farà sembrare il bagno più corto.

(credits: Amazon; hansen-innenarchitektur.de)

Usa un vero e proprio divisorio

Se vuoi lo scalda salviette più vicino alla doccia puoi comunque optare per una parete in vetro satinato o acciaio zincato.

Come prima: lascerà passare la luce, ma comunque darà un senso di divisione dandoti l’impressione di un ambiente meno lungo.

(credits: lepsiebyvanie.pluska.sk; vogliadiristrutturare)

Crea un muretto vero

Naturalmente questa divisione la puoi fare con i mattoni o con il cartongesso, sarà più spessa (almeno 8-10 cm), ma, allo stesso tempo, creerà divisione più netta.

Puoi arrivare a soffitto, oppure fermarti all’altezza che preferisci.

(credits: Houzz; gripelements.com)

Crea un antibagno

È una soluzione un po’ più invasiva, ma se la lunghezza lo permette puoi pensare di dividere davvero in due il bagno con una parete con porta.

Creeresti un antibagno con il lavabo e magari la lavatrice e il bagno vero e proprio con gli altri elementi.

Questo potrebbe essere particolarmente utile se non vivi da solo/a: ci si può lavare le mani o mettere su una lavatrice anche se ci fosse qualcuno in bagno.

(credits: cose di casa)

 

Con questi accorgimenti, vedrai che il bagno lungo e stretto non sarà più un problema, e sarà comunque bello e confortevole!

Spero che questo articolo ti sia stato utile, ne caso fammelo sapere nei commenti!

Se vorrai condividerlo con qualcuno a cui pensi possa interessare l’argomento ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere!

Se hai dei dubbi e vuoi una consulenza non esitare a contattarmi!!