Come creare una camera di benessere?
La camera da letto è uno degli ambienti più intimi e delicati della casa.
È il luogo in cui ci concediamo il sonno, l’abbandono, la rigenerazione.
Ma anche l’intimità, il silenzio, il sogno.
Spesso però, quando pensiamo all’arredamento di casa, la camera viene un po’ trascurata o progettata solo in funzione dell’estetica o della praticità.
Eppure, è proprio qui che passiamo gran parte delle nostre ore più preziose: quelle del riposo, della ricarica profonda.
Una camera da letto curata, armonica, pensata con amore può davvero migliorare la qualità della tua vita.
Ecco come trasformarla in un rifugio di benessere.
Dormire bene è vivere meglio
Dormire non è solo “spegnersi”: è un processo attivo, in cui il corpo si rigenera e la mente si rielabora tutto ciò che ha vissuto.
Se l’ambiente in cui dormi è carico di tensioni visive o disordine, il tuo riposo ne risente.
Una camera da letto progettata con consapevolezza dovrebbe trasmettere calma, protezione, leggerezza.
Evita oggetti superflui, caos visivo, accumuli inutili.
Sarebbe bene evitare di avere il proprio studio nella stanza, ma se non si può fare diversamente metti via il pc (o coprilo in caso di fisso).
Se possibile non mettere la televisione in camera, gli apparecchi elettronici, drenano l’energia.
Ogni scelta dovrebbe rispondere a una domanda: “Questo mi aiuta a sentirmi bene?”
N.B. Se hai uno specchio in camera attenzione alla sua posizione, secondo il feng shui non deve riflettere chi sta dormendo, perché l’energia rimbalzerebbe avanti e indietro, disturbando il sonno.
Anche qui, se per caso non potessi fare diversamente, pensa a coprirlo la notte!
(credits: Salt Design Company; Pure Salt interiors)
Il letto: la tua base energetica
Il letto è il vero protagonista della camera, e non solo per comodità.
È il tuo punto di appoggio energetico, il luogo in cui ti ricarichi ogni notte.
Secondo il feng shui, la posizione ideale del letto è con la testiera appoggiata a una parete solida (mai sotto una finestra), con una vista parziale sulla porta ma senza essere direttamente allineati.
Questo trasmette sicurezza e radicamento.
Scegli un materasso di qualità, lenzuola in fibre naturali, colori e texture che ti coccolano.
Il letto dovrebbe essere un invito al relax già a colpo d’occhio.
Prenditene cura anche quando rifatto, con qualche cuscino e e qualche coperta, rendilo sempre invitante!
(credits: kaylagex.com; mydomaine.com)
Colori che favoriscono il rilassamento
I colori parlano direttamente al nostro sistema nervoso.
Per la camera da letto scegli tonalità morbide, naturali, rassicuranti.
Via libera a:
– verde salvia
– beige e sabbia
– rosa cipria
– azzurro polvere
– tortora e terra cotta chiara
Puoi anche decidere per colori molto scuri, come marroni, blu e verde bosco, danno un senso di abbraccio avvolgente e un maggiore senso di intimità (qui parlo di 4 combinazioni colore per la camera).
Se opti per questa scelta ricorda di giocare con nuance più chiare e di “illuminare” questi colori magari con i metalli.
Evita i colori accesi, come il rosso vivo o il giallo limone, e anche quelli troppo freddi o metallici.
Il colore giusto cambia la vibrazione della stanza e ci aiuta ad “abbassare il volume interno”.
(credits: tlcinteriors.com.au; Studio Enass)
Luce e atmosfera: creare un nido accogliente
La luce giusta è fondamentale.
Di giorno, valorizza la luce naturale con tende leggere e colori chiari.
Di sera, evita luci forti e dirette.
Opta per lampade da comodino, applique dal tono caldo, candele profumate o piccole luci soffuse.
Una buona luce serale invita al rilassamento e comunica al corpo che è ora di rallentare.
Se puoi, evita schermi luminosi prima di dormire: telefono, televisione e pc hanno una luce blu che non favorisce il rallentamento e il sonno.
L’ideale sarebbe evitarli almeno un’ora prima di andarsi a coricare.
Il buio completo è importante per favorire il sonno profondo e riequilibrare il ritmo circadiano.
(credits: target.com; materialsix.com)
Ordine, ariosità e spazio vitale
Il disordine in camera può influenzare direttamente la qualità del sonno.
Una stanza piena di oggetti, vestiti in vista o oggetti sotto il letto, crea un ambiente visivamente “pesante”, che non invita al rilassamento.
Meglio pochi oggetti scelti con cura, superfici libere, spazio per respirare.
Anche lo spazio vuoto ha un ruolo attivo: lascia spazio all’energia, alla leggerezza, ai tuoi pensieri che si posano.
(credits: arch-predmet.com; thespruce.com)
Dettagli che fanno bene all’anima
Ci sono oggetti che ci parlano, che ci fanno stare bene al solo guardarli.
La camera da letto è il posto giusto per tenere vicino quelli che ci nutrono interiormente:
– una foto che ci fa sorridere
– un ricordo speciale
– un cristallo o una pietra che ci ispira
– una pianta che purifica l’aria (es. sansevieria, spatifillo, lavanda)
– un libro da leggere con calma
L’importante è non esagerare: ogni oggetto dovrebbe avere uno spazio e un senso.
(credits: ingredientsldn.com; cocolapinedesign.com)
Profumi, suoni, emozioni
Anche il profumo contribuisce al benessere.
Puoi usare un diffusore con oli essenziali rilassanti (come lavanda, legno di cedro, arancio dolce) o uno spray naturale per cuscini.
La musica può essere un’alleata: suoni della natura, frequenze rilassanti, mantra o musica strumentale a basso volume aiutano il corpo ad abbassare i ritmi.
Tutti i sensi dovrebbero essere coinvolti, in armonia tra loro.
È questo che rende una stanza veramente “rigenerante”.
(credits: canva)
Due rituali per prenderti cura di te
Mi permetto di condividere con te due rituali che faccio e che mi aiutano molto
- Rituale serale – “Chiudo il giorno con gratitudine”
Ogni sera, prima di dormire, abbassa le luci, spegni i dispositivi e accendi una candela.
Siediti sul letto o in un angolo tranquillo e scrivi (mentalmente o su carta) tre cose per cui sei grata di quella giornata, anche piccole.
Poi inspira profondamente e, mentre espiri, immagina che ogni tensione scivoli via.
Spegni la candela con un pensiero di pace.
- Rituale mattutino – “Inizia con intenzione”
Appena sveglia, resta qualche istante in silenzio.
Appoggia i piedi a terra e sentili ben radicati.
Poi apri la finestra e fai entrare aria nuova.
Fai tre respiri profondi e chiediti: “Come voglio sentirmi oggi?”
Puoi anche dedicarti a una breve lettura ispirante o un pensiero gentile per te stesso/a.
Partire con intenzione cambia tutta la giornata.
In conclusione
La camera da letto è il tuo rifugio.
Un nido, un tempio, un luogo sacro.
Non serve rivoluzionarla tutta per sentirne i benefici: bastano piccoli gesti quotidiani, scelte consapevoli e dettagli pensati con amore.
Il benessere nasce anche da qui: dalla qualità dei tuoi spazi, della tua energia, del tuo riposo.
Spero che questo articolo su come creare una camera di benessere ti sia piaciuto e ti sia stato utile, nel caso non esitare a condividerlo con qualcuno a cui pensi possa interessare, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.
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Per aiutarti a vivere lo stile (il tuo!), anche (e soprattutto) nei tuoi momenti più intimi.